MARIA VITTORIA GAVIANO
Cronaca

Esercitazione della Cri: "Così facciamo squadra"

Simulato un maxi incidente: auto contro bus di studenti, in totale 32 feriti "Sono prove fondamentali per arrivare preparati alle emergenze vere" .

Simulato un maxi incidente: auto contro bus di studenti, in totale 32 feriti "Sono prove fondamentali per arrivare preparati alle emergenze vere" .

Simulato un maxi incidente: auto contro bus di studenti, in totale 32 feriti "Sono prove fondamentali per arrivare preparati alle emergenze vere" .

Arrivare preparati nei casi di grandi emergenze è estremamente importante e questo è possibile farlo grazie anche ad un lavoro che si deve fare prima che un’emergenza di verifichi.

Ieri, quindi, davanti alla sede della Croce Rossa in via Aurelia Antica si è svolta un’esercitazione per i volontari. E’ stata simulata una maxiemergenza, ovvero un evento in cui c’è una sproporzione tra il numero delle vittime e quello dei soccorritori. E’ stato simulato un incidente tra un’auto e un pullman con una gita scolastica per un totale di 32 feriti.

"È stata una giornata molto positiva sia per l’esito della simulazione che per il gruppo dei volontari – afferma Andrea Marchi, delegato tecnico regionale Area operazioni Emergenza e Soccorsi della Cri Toscana –. L’esercitazione è il risultato finale di un lavoro di settimane di varie specialità Cri: istruttori, logisti, truccatori e simulatori e infine i soccorritori che poi si mettono alla prova. Fra tutti eravamo più di 50 volontari (14 soccorritori, 9 truccatori e simulatori, 20 comparse, 6 logisti, oltre a istruttori, valutatori). Queste procedure vanno testate, provate in tempo di quiete con le esercitazioni perchè sono automatismi che poi devono poi essere messi in atto velocemente e senza titubanze in caso di vera emergenza".

"Queste giornate – dice sorella Maria Goviglio – servono a crescere ed imparare ma soprattutto a stare insieme l’uno con l’altro, un momento conviviale dove tante persone aiutano il prossimo".

"I giovani in Croce rossa sono importanti – conclude Gabriele Vagheggini, rappresentante Giovani Cri –. E per loro è importante perché attraverso una simulazione possono vedere come ci si deve muovere in una maxi emergenza, così da renderli partecipi in modo attivo. Sono contento dei giovani che hanno partecipato, erano tanti, si è creata una bella squadra".

Maria Vittoria Gaviano