Elena Nappi trionfa: è sindaco di Castiglione

Una vittoria netta, quella di Elena Nappi a Castiglione della Pescaia. Ma è un successo che va letto nella sua specificità. La percentuale che ha regalato il successo all’ex vicesindaco di Castiglione ed ex amministratrice della giunta di Giancarlo Farnetani per due legislature, è del 51,2%, tre punti percentuali in meno della vittoria di 5 anni fa. Il motivo? La forza della lista civica di Ianetta Giannotti, medico generico di Castiglione, ex donna di sinistra che ha saputo convogliare nella sua lista civica una serie di persone preparate e molto conosciute. Che alla fine si sono posizionate al secondo posto sia per numero di voti che per la percentuale. Alla fine Elena Nappi ha raccolto 2.023 voti, praticamente il doppio di Ianetta Giannotti (1.025 con un 25.9%). C’è anche una curiosità: Elena Nappi ha vinto in ogni sezione, a parte in quella della frazione di Tirli, dove ha trionfato Ianetta Giannotti. Il candidato consigliere che ha raccolto più voti è stato invece Federico Mazzarello, ex assessore e uomo "forte" anche di Elena Nappi, che si è portato a casa ben 476 preferenze. Un discorso a parte lo merita Alfredo Cesario, rappresentante della lista Patto Civico Viva Castiglione: per lui una debacle che va addirittura al di sotto di quello che poteva essere uno standard accettabile. Il candidato del centrodestra alla fine ha raccolto 906 voti chiudendo con un 22.9%. La scorsa tornata elettorale il centrodestra si presentò diviso con Michele Giannoni che chiuse con 19,83% e Massimiliano Magrini (Uniti per Castiglione) che raccolse l’8,14%. Alla fine anche un po’ di numeri: a Castiglione della Pescaia hanno votato 4.045 persone, pari al 64.09% degli aventi diritto. Alla fine si sono contate anche 10 schede nulle e 6 bianche. Una sconfitta che Cesario ha accolto con grande fair paly. "Ci tengo a fare le mie più sincere congratulazioni alla neo sindaca Elena Nappi, augurandole fin da subito un buon lavoro per i prossimi cinque anni. Mi preme sottolineare – dice Cesario – che la nostra liabbia improntato fin da subito la campagna elettorale all’ascolto, mantenendo un approccio fortememente propositivo".