
GROSSETO
I testi sono del giornalista e scrittore Massimo Gramellini e il design è di Pininfarina. Sono questi due capisaldi del Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri presentato ieri mattina dal Comandante provinciale di Grosseto Sebastiano Arena. Dodici tavole accompagnate da altrettanti racconti brevi. Scritti con con ardore e maestria che riescono a raccontare uno spaccato dell’Italia che ha al fianco l’Arma dei carabinieri. "E’ un legame forte quello tra i carabinieri e la gente – ha iniziato Arena – che questo calendario riesce ad esprimere alla perfezione. Un legame con quegli uomini con le bande rosse che rappresentano da sempre la sicurezza che tutti cercano". Un modo di essere quindi. "I carabinieri sono sempre stati e sempre saranno al fianco dei cittadini - ha aggiunto Arena – Uomini e donne che sono un punto di riferimento per chi cerca e pretende sicurezza". Ma non solo il calendario classico. Quest’0anno l’Arma ha realizzato anche i planning da tavolo, dedicato quest’anno al tema dei borghi più belli d’Italia. Ovvero piccoli gioielli che sono starsi per il belpaese un po’ ovunque. Dodici le immagini selezionate, una al mese. Dove sono ritratti i carabinieri che sono sempre in mezzo alla gente. Un’ancora sicura dove potersi attaccare sempre. Il ricavato della vendita del calendario (quest’anno stampato in un milione e 200mila copie, tra queste 16mila copie sono state tradotte in altre otto lingue) sarà devoluto all’Opera Nazionale di assistenza per gli orfani dei militari dell’Arma dei carabinieri.