REDAZIONE GROSSETO

Consiglio di Follonica: polemiche sull'incompatibilità di un membro

Dibattito acceso a Follonica: l'opposizione contesta la decisione della maggioranza sulla presunta incompatibilità di un consigliere.

Nuovo attacco dell’opposizione alla maggioranza che governa Follonica

Nuovo attacco dell’opposizione alla maggioranza che governa Follonica

Nessuna incompatibilità in Consiglio a Follonica. Dopo la decisione del Consiglio, comunque le polemiche non mancano. "Siamo stati chiamati a decidere – dicono i consiglieri e le consigliere di opposizione –, dopo aver preso visione delle osservazioni prodotte dal consigliere e relative alla contestazione della presunta causa di incompatibilità, non le abbiamo ritenute idonee ed esaustive al fine di escludere l’esistenza di una causa d’incompatibilità".

I consiglieri spiegano meglio: "I proclamati eletti devono produrre un’autodichiarazione circa le proprietà, le partecipazioni in società e i redditi che ciascuno ha. Tali dichiarazioni, che devono essere poi pubblicate sul sito del Comune e che quindi sono al momento pubbliche, danno poi il via ai controlli che la struttura comunale fa per accertarsi che ciascuno degli eletti sia incompatibile a rivestire il ruolo di consigliere. Questa non è una forma di ostilità nei confronti dei consiglieri, ma una forma di tutela dell’istituzione che tutti e tutte noi rappresentiamo. Durante la fase dei controlli, è emersa la situazione di una potenziale condizione di incompatibilità di un membro del consiglio e gli uffici hanno avviato il normale iter di contestazione".

Il Consigliere però ha portato "elementi soggettivi oltre che in parte offensivi nei confronti nostri e degli uffici – aggiunge l’opposizione – sostenendo di fatto che non fossimo in grado di capire i testi e le norme che leggiamo. Anche durante il dibattimento a porte chiuse, abbiamo ricevuto offese pesanti e gratuite da un membro della maggioranza. Abbiamo deciso di votare contro la delibera proposta, quindi di non ritenere idonea ed esaustiva la memoria del consigliere ad escludere l’incompatibilità".

Poi l’opposizione conclude: "La maggioranza, invece, ha deciso di ritenere la documentazione presentata completa ed esaustiva per rimuovere ogni conflitto nonostante dal dibattito sia emerso ben altro. Questo lascia una brutta ombra sulla corretta composizione del Consiglio comunale e sulla credibilità delle istituzioni in generale".