
Alla fine la scelta tecnico–professionale, ma anche politica, è caduta su Tania Barbi. Anche se manca l’ufficialità che si avrà soltanto con l’acquisizione del parere positivo del presidente della regione, Eugenio Giani, sarà lei a sostituire Fabrizio Boldrini alla direzione del Coeso Società della Salute. Il nome della Barbi, già direttrice infermieristica dell’area provinciale grossetana, è saltato fuori al termine della riunione della Giunta esecutiva del Coeso-Sds avvenuta ieri mattina. Erano otto i candidati che hanno presentato domanda a seguito dell’avviso pubblico, e sei coloro che hanno sostenuto il colloquio con il presidente del Coeso Sds, Marcello Giuntini. Ieri mattina il confronto in Giunta sulle varie possibilità e la formalizzazione della decisione dopo una votazione in cui si sono registrati sei voti favorevoli e l’astensione dei Comuni di Castel del Piano e Grosseto. La Giunta del Coeso, oltre a individuare il nome del nuovo direttore da proporre agli organi della Regione, ha discusso anche di altre questioni per le quali ha assunto le relative decisioni.
Ad esempio è stato raftificato l’ingresso del Coeso Sds nella Fondazione Polo universitario Grossetano. Come pure si è parlato delle proposte di intervento da parte degli ambiti sociali territoriali da finanziare all’interno del Pnrr, missione 5 ’Inclusione e coesione’ e l’assunzione a tempo determinato di una assistente sociale, che sostituirà una maternità. Tutti atti che diventeranno operativi dopo la pubblicazione all’Albo dell’ente. "Abbiamo preso decisioni importanti nell’interesse del territorio – commenta il presidente Marcello Giuntini – L’ingresso del Coeso Società della Salute nella Fondazione Polo universitario grossetano è una scelta strategica, che pone il Coeso alla stregua di molti altri enti già all’interno della Fondazione. Rappresenta un passo avanti fondamentale per la crescita del nostro territorio in termini di professionalità e competenze e permetterà di costruire un’offerta formativa a vari livelli sempre più rispondente ai bisogni e alle sfide che la nostra terrà sarà chiamata a compiere".
Per quanto riguarda l’assunzione a tempo determinato di un assistente sociale il presidente Giuntini commenta che "serve per sostenere i territori della zona di Scarlino e Gavorrano" . Le proposte progettuali presentate sulla missione 5 ’Inclusione e coesione’ del Pnrr vedono il Coeso protagonista o in partnership con altre SdS toscane e hanno l’obiettivo di cogliere le occasioni di crescita legate al Piano nazionale di resistenza e resilienza.