REDAZIONE GROSSETO

Blitz notturno interforze: niente piano di evacuazione, chiuso il Dizzy Jazz Club

Operazione durante un concerto serale. Il locale doveva essere un club ma nessuno aveva la tessera. Controlli ulteriori su sei lavoratori

La guardia di finanza ha preso parte al blitz

Grosseto, 16 gennaio 2019 - E’ stato un vero e proprio blitz interforze grossetane, quello che è stato condotto dalla guardia di finanza, dalla polizia municipale, dai vigili del fuoco e dalla Siae. Operazione che si è conclusa con la chiusura del circolo culturale Dizzy Jazzy Club di Grosseto, esclusivo locale che si trova nella zona sud della città, che organizza concerti di qualità.

Il controllo è stato effettuato la sera di venerdì scorso 11 gennaio: nel locale è stata accertata la presenza di oltre 100 persone che avevano regolarmente pagato un biglietto per entrare, ma anche l’assenza del piano di evacuazione e del certificato di prevenzione incendi, nonché la carenza dei requisiti di sicurezza richiesti per un posto del genere. L’ente no profit, per poter accogliere il pubblico cui venivano somministrate anche bevande, impiegava anche lavoratori la cui posizione è in fase di approfondimento da parte degli inquirenti che vorranno capire se quel gruppo di persone era assunto regolarmente oppure no. La partecipazione degli spettatori paganti, con ingresso di 30 euro, che non hanno esibito alcuna tessera soci, è stata utilizzata come “escamotage per aggirare gli adempimenti fiscali ordinari – si legge nella nota delle Fiamme gialle grossetane – previsti per l’esercizio di un’impresa dissimulata dietro l’abuso della qualità giuridica di onlus ovvero di ente no profit". L’evento musicale, programmato da tempo e pubblicizzato anche su facebook in occasione del concerto jazz di un quartetto con artisti di fama internazionale, è stato organizzato all’interno dei locali del club. Un’operazione che si inserisce nei controlli decisi dal ministero dopo il giro di vite voluto a seguito della tragedia al concerto di Sfera Ebbasta.

L’assenza dei requisiti di sicurezza idonei a garantire lo svolgimento della serata, anche in presenza di un’alta partecipazione di pubblico, ha determinato l’immediata sospensione dell’esibizione e la chiusura del locale. «Peraltro – conclude la nota della Guardia di finanza –, nessuna richiesta era stata avanzata alla commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, né era stata inoltrata alcuna Scia per gli spettacoli occasionali di minore afflusso e la somministrazione di alimenti e bevande, nonché la valutazione previsionale di impatto acustico».