REDAZIONE GROSSETO

Censimento e riordino archivi Grosseto: Comuni e Grobac collaborano

La Rete Grobac sta portando avanti un lavoro di censimento e riordino degli archivi della provincia di Grosseto, per mettere a disposizione della comunità patrimoni altrimenti sconosciuti. Progetti in programma per il 2023. Seminario finale organizzato dalla Rete.

Continua il censimento e il riordino degli archivi che testimoniano e raccontano la storia della provincia di Grosseto: tra le attività che la Rete Grobac sta portando avanti, infatti, c’è anche il lavoro coordinato dal Comune di Follonica e realizzato con la collaborazione dell’Isgrec.

"Il lavoro – spiega il presidente della commissione di Rete di Grobac, Emiliano Rabazzi – è molto importante perché consente di mettere a disposizione della comunità patrimoni che altrimenti sarebbero sconosciuti ai più. I progetti messi in calendario per il 2023 prevedono azioni su più fronti, che andranno ad arricchire molte strutture".

Tra le iniziative che saranno avviate nelle prossime settimane, il riordino dell’archivio pre-unitario di Scansano, quelli del fondo del Comitato provinciale di Liberazione nazionale di Grosseto, custodito all’Isgrec, il fondo dell’Associazione nazionale combattenti e reduci, conservato nel Palazzo Nerucci di Castel del Piano, mentre sono già terminati i lavori sugli archivi post-unitari di Follonica e Magliano e sta arrivando alla conclusione quello sull’archivio storico di Roccastrada. A fare da corollario a questa impegnativa opera di catalogazione, sarà un seminario, che entro la fine dell’anno sarà organizzato proprio dalla Rete Grobac, delle biblioteche e degli archivi di Maremma.