Celebrazione del "Giorno del Ricordo". Cerimonia al monumento del Milite Ignoto

Oggi a Grosseto si terrà una commemorazione per il 20° Giorno del Ricordo, organizzata da Fratelli d'Italia. Saranno presenti anche autorità civili e religiose. Ieri il Comune ha commemorato le vittime delle foibe con una cerimonia e una conferenza.

Celebrazione del "Giorno del Ricordo". Cerimonia al monumento del Milite Ignoto

Celebrazione del "Giorno del Ricordo". Cerimonia al monumento del Milite Ignoto

Commemorazione per il 20° Giorno del Ricordo. Oggi alle 11, davanti al monumento del Milite Ignoto sul bastione della Rimembranza sulle Mura, a Grosseto, sarà tenuta una commemorazione da parte di Fratelli d’Italia aperta a tutta la cittadinanza. A seguire, una delegazione di FdI si recherà in piazza Galeazzi davanti alla chiesa del Sacro Cuore per una visita alla panchina dedicata a Norma Cossetto. "Ricorrono quest’anno i vent’anni da quando, nella primavera del 2004, veniva varata l’entrata in vigore la legge n. 92/04, istituita per commemorare il "Giorno del Ricordo" – commentano i parlamentari di Fratelli d’Italia Fabrizio Rossi e Simona Petrucci, il coordinatore provinciale Luca Minucci e il presidente provinciale di Gioventù Nazionale, Lorenzo Lauretano –. Una data in memoria dei tanti cittadini italiani, esuli dalmato-giuliano-istriano, vittime delle Foibe".

Intanto ieri il Comune, in collaborazione con l’Associazione nazionale Venezia-Giulia Dalmazia e con il Comitato dieci febbraio Grosseto, ha commemorato le vittime delle foibenell’atrio del Municipio di Grosseto. Alla cerimonia hanno preso parte il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna, il prefetto Paola Berardino le massime autorità civili, militari e religiose, nonché la famiglia dell’esule Eleonora Millo Trotta, recentemente scomparsa. Alla commemorazione ha fatto seguito la conferenza dal titolo "Il Giorno del Ricordo a vent’anni dall’istituzione della legge" tenuta dal professor Davide Rossi. Poi spazio a "Il Giorno del ricordo e il Vittoriano d’Italia" con l’architetto Massimiliano Tita, rappresentante delle comunità istriana e dalmata del Veneto. Incontro coordinato da Francesca Carpenetti (Anvgd).