
BIONDA Margot ha appena afferrato il baywatch con il quale porterà in salvo la bimba
Grosseto, 30 agosto 2015 - E’ TORNATA a riva grazie al salvagente baywatch e alla nuotata senza sosta di Margot, uno splendido cane bagnino che ieri ha aiutato gli umani a salvare una bambina di nove anni che stava per annegare. L’episodio è accaduto nella tarda mattina di ieri, nello specchio d’acqua davanti alla spiaggia delle ex Colonie. La bambina stava nuotando, quando a un certo punto uno dei bagnini delle torrette si è accorto che qualcosa non andava. «Erano circa le 12 e stavamo presidiando la nostra zona di competenza – racconta Fabrizio Di Fant, bagnino e conduttore di Margot – quando da una torretta vicina a noi, la numero uno, è stato lanciato l’allarme via radio per una situazione di emergenza». La piccola era in evidente difficoltà. A quel punto si sono precipitati in acqua il bagnino della torretta, il conduttore e Margot, il golden retriever addestrato per salvare i bagnanti.
«APPENA l’abbiamo raggiunta ci siamo preoccupati di farle afferrare il cosiddetto baywatch,un particolare salvagente in dotazione ai bagnini – prosegue Di Fant – A quel punto Margot ha preso in bocca la cima collegata a quest’ultimo e in breve tempo l’ha trainata in sicurezza verso la riva». Una volta raggiunta la spiaggia dopo essersi assicurati che la bambina non avesse ingerito acqua e che non fosse in pericolo «abbiamo provveduto a riconsegnarla ancora un po’ impaurita, ai genitori che, ignari dell’accaduto, si trovavano sotto il loro ombrellone a circa duecento metri dal punto in cui la figli stava nuotando. Purtroppo non è la prima volta che i bambini si trovano in difficoltà senza che i genitori non si accorgano di nulla». Episodi che capitano con particolare frequenza nei periodi di maggiore affollamento delle spiagge. L’intervento è stato reso possibile grazie all’impegno dei bagnini che dalle torrette presidiano il mare e alla sezione di Follonica della Società Nuoto salvamento.
MARGOT, infatti, fa parte del Nucleo cinofilo ed è da anni addestrata ad entrare in azione in momento di difficoltà. Anche ieri mattina il suo impegno, indefesso, è stato fondamentale per concludere nel miglior modo possibile una situazione che poteva avere risvolti drammatici. Invece la «biondissima» Margot si è impegnata senza risparmiarsi come soprattutto i cani sanno fare per portare la bambina lontana dal pericolo.