La decisione della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, di annullare la classificazione del biossido di titanio in polvere come sostanza cancerogena, tiene banco. "La sentenza rappresenta una notizia importante per tanti lavoratori e per un sito industriale strategico come quello della Venator a Scarlino – dichiara l’onorevole Marco Simiani, capogruppo del Pd in Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici alla Camera dei Deputati –. La pronuncia si fonda su evidenze scientifiche e restituisce un giudizio inequivocabile. Adesso serve un impegno concreto, da parte delle istituzioni e delle imprese, per rilanciare una produzione sostenibile, fondata su qualità, sicurezza e innovazione. Occorre agire subito, prima che la concorrenza dei Paesi emergenti, come Cina e India, si trasformi in un definitivo squilibrio competitivo, riducendo l’Europa, e soprattutto l’Italia, a semplici spettatori del futuro industriale". "La pronuncia ristabilisce che le scelte in materia ambientale e sanitaria devono poggiare su basi scientifiche solide – le parole di Giacomo Manni, capo gruppo del Gruppo Misto Follonica –. Il pronunciamento smonta un presidio di pregiudizio che ha ostacolato la possibilità di valutare con equilibrio la riattivazione di uno stabilimento altamente specializzato, come quello della Venator. Nel nuovo scenario si inserisce anche quanto emerso nell’ultimo tavolo di monitoraggio tenutosi al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, in cui l’azienda ha confermato di voler garantire la tenuta finanziaria del sito fino a gennaio 2026, affidando a un advisor il compito di individuare potenziali investitori. Ora le buone intenzioni non bastano: servono atti chiari, tempi certi, trasparenza. La sinergia del Polo del Casone tra Venator e Solmine è un asset strategico, costruirci intorno verticalizzazioni produttive significa attrarre investimenti, generare occupazione qualificata, rafforzare la vocazione industriale dell’area, contribuire alla transizione ecologica".
CronacaBiossido di titanio: "Ora si attendono risposte concrete"