
E’ arrivato in mattinata per trascorrere una giornata di di mare nella splendida spiaggia di Cala Violina. Riccardo Ulissi, architetto...
E’ arrivato in mattinata per trascorrere una giornata di di mare nella splendida spiaggia di Cala Violina. Riccardo Ulissi, architetto marchigiano di San Benedetto del Tronto, è un amante della Maremma. Ma domenica ha dovuto far fronte ad un furto. Sì perchè quando è tornato al parcheggio dove aveva lasciato l’auto ha trovato la brutta sorprese: un vetro sfondato e la scomparsa di una borsa, soldi, un orologio e tutte le carte di credito. Un furto quantificato in circa 3500 euro. "Sono arrivato la mattina - racconta – e abbiamo trovato un custode nel parcheggio. Ci ha detto che il parcheggio sarebbe stato a pagamento fino alle 14 e poi sarebbe stato libero e di conseguenza non controllato. Premetto che non esiste alcun tipo di cartello dove si spiega come funziona il parcheggio, ma avendo visto la sbarra e il custode ho lasciato tutto in auto". Intorno alle 13.15 è tornato al parcheggio e ha scoperto il furto e i danni all’auto: "Il custode non c’era più – aggiunge Ulissi – e di questa cosa ho informato anche i carabinieri che sono arrivati prima delle 14. Ho deciso quindi di rivolgermi prima al Comune di Scarlino e poi con l’ufficio turismo che mi hanno detto di rivolgermi alla società che gestisce il parcheggio, ’Le Bandite’". Ci sono testimoni che giurano di aver visto un’auto fuggire a gran velocità. E ho saputo che di furti del genere ce ne sono stati tanti in questa zona". L’architetto conclude: "Ho deciso nei prossimi giorni di iniziare un’azione legale contro la società che gestisce il parcheggio".