Assicurazioni, che aumenti. La Rc auto sale del 29,2%: "Tendenza al rialzo"

Brutte notizie per gli automobilisti maremmani secondo Facile.it. In provincia di Grosseto una tariffa media costerà 491,54 euro.

Assicurazioni, che aumenti. La Rc auto sale del 29,2%: "Tendenza al rialzo"

Assicurazioni, che aumenti. La Rc auto sale del 29,2%: "Tendenza al rialzo"

Brutte notizie per gli automobilisti maremmani: secondo l’Osservatorio di Facile.it gli assicurati che, a causa di un sinistro con colpa dichiarato nel 2023, vedranno peggiorare quest’anno la propria classe di merito, con relativo aumento del costo della Rc auto sono il 2,66%. Il dato emerge dall’analisi di un campione di oltre 57mila preventivi raccolti in Toscana su Facile.it tra novembre e dicembre 2023. Analizzando il campione su base provinciale emerge che Grosseto vedrà aumentare leggermente (2,66%) rispetto alle province della zona nord della Toscana. Il record è a Massa Carrara (4,27%) con denunce di un sinistro per colpa. Chiudono la classifica Arezzo (2,32%) e Siena, area dove in percentuale sono stati denunciati alle assicurazioni meno sinistri con colpa (2,29%). Ma il dato più importante è che a Grosseto un’assicurazione media costerà 491,54 euro, il 29,2% in più rispetto allo scorso anno.

Anche per gli automobilisti virtuosi, dunque, le notizie non sono favorevoli se si considera che le tariffe Rc auto continuano a crescere; secondo i dati dell’Osservatorio di Facile.it, a dicembre 2023 per assicurare un veicolo a quattro ruote in Toscana occorrevano, in media, 657,16 euro, vale a dire il 36,9% in più rispetto a dodici mesi prima.

"La tendenza al rialzo non sembra mostrare segni di rallentamento – ha detto Andrea Ghizzoni, Managing Director Insurance di Facile.it –. L’inflazione, che nel nostro Paese rimane ancora su livelli elevati, gioca un ruolo chiave sia sul costo di riparazione delle auto sia sul costo medio dei sinistri, fattori che inevitabilmente pesano sull’aumento delle tariffe Rc auto. In un contesto caratterizzato da continui incrementi, quindi, confrontare le offerte presenti sul mercato è indispensabile per risparmiare e contrastare futuri rincari". Analizzando, invece, la professione dell’assicurato emerge come il personale medico sia risultato essere la categoria che, in percentuale, ha dichiarato con più frequenza un sinistro con colpa (4,09%) e che quindi vedranno aumentare il premio Rc auto. Seguono gli impiegati pubblici (4,03%) e i pensionati (3,69%). Di contro, sono gli imprenditori coloro che, sempre in base a precisi dati percentuali, hanno dichiarato nel corso del 2023 meno sinistri con colpa (1,73%).