Arriva "Fenice 2023". Maxi esercitazione a Ravi promossa dalla Croce Rossa

Domani mattina un grande "boato" costringerà gli abitanti del paese e scendere in strada. Servirà per testare le capacità e i tempi di risposta degli uomini in caso di emergenza.

Sarà un grande boato, udito chiaramente dalla popolazione, che costringerà gli abitanti della piccola frazione di Ravi a correre in strada. Un allarme vero e proprio anche se, fortunatamente, si tratterà solo di "Fenice 2023", una maxi esercitazione che nella giornata di domenica vedrà impegnata la Croce Rossa per testare la capacità ed i tempi di risposta dei propri uomini e mezzi in caso di emergenze. Un boato che ricorda quello di una catastrofe naturale, tipo un terremoto o un’inondazione. Circostanze queste purtroppo sempre più frequenti. La sala operativa della Croce Rossa di Ravi e Caldana, che ospita l’evento sul proprio territorio e nella propria sede, avrà il compito di allertare la sala operativa regionale, nelle prime ore della mattina di domani, chiedendo il supporto delle squadre speciali della Croce Rossa Italiana - Comitato Regionale Toscana, quali i piloti di droni (operatori Sapr), le squadre di soccorso con mezzi e tecniche speciali (Smts), e i soccorsi sanitari. Tutto questo sarà reso possibile grazie al supporto del gruppo dei simulatori e truccatori sempre della Croce Rossa Toscana. Esercitazione di fondamentale importanza, dunque, che servirà per far capire alla popolazione quanto sono importanti i primi minuti dell’emergenza. "Vista la frequenza con la quale si verificano eventi avversi di una certa rilevanza e che investono i territori provocando danni a cose e persone, l’area operazioni emergenze e soccorso della Croce Rossa della Toscana ha progettato questa esercitazione con una serie di scenari addestrativi che serviranno a verificare le nostre procedure di attivazione e di intervento – ha spiegato il delegato Tecnico regionale Andrea Marchi -. In particolare, l’esercitazione servirà anche a testare le attività dei coordinatori e degli operatori altamente specializzati, quali smts, Sapr, Nbcr e Unità cinofile".