REDAZIONE GROSSETO

Appuntamento al teatro degli Industri. Con "Finzioni" alla scoperta di Borges

La stagione teatrale a Grosseto presenta "Finzioni", rielaborazione teatrale dei racconti di Borges. Uno spettacolo che esplora il labirinto concettuale dell'uomo contemporaneo diviso tra realtà fisica e virtuale.

Appuntamento al teatro degli Industri. Con "Finzioni" alla scoperta di Borges

La stagione teatrale organizzata dal Comune di Grosseto in collaborazione con la Fondazione Toscana Spettacolo presenta "Finzioni". Oggi al teatro degli Industri saranno protagonisti i pensieri dello scrittore e poeta argentino Jorge Luis Borges in una rielaborazione teatrale dei suoi racconti.

Matteo Baronchelli, Jacopo Cinque, Alessio Esposito, Lorenzo Garufo, Amedeo Monda, Laura Pannia sono gli attori che con la regia di Alessandro Di Murro porteranno in scena il lavoro di Anton Giulio Calenda, Alessandro Di Murro e Tommaso Emiliani.

"Finzioni è la messa in atto dei pensieri di Borges in un esperimento di rielaborazione per la scena, tratto dai suoi racconti – spiegano gli organizzatori –. Un’operazione difficile per la complessità che il pensiero di Borges rappresenta, per il filosofo ogni certezza costituita cade e l’uomo è smarrito in una ricerca di senso che lo porta a percorrere strade nuove, insolite e sconosciute, come perso in un labirinto concettuale. Nel mondo contemporaneo, poi, relazioni e interazioni sono profondamente mediate e veicolate dal web, da una rete virtuale e infinita di collegamenti che definiscono realtà spesso illusorie. Di fronte a questa duplicità tra mondo fisico e mondo virtuale, l’uomo si trova ulteriormente diviso, spaesato, smarrito, frammentato. Uno spettacolo in cui si ritrovano i temi cari a Borges come il tempo, la memoria, il caso, la morte e nel quale è predominante il senso di smarrimento dell’individuo, soggetto al caos, al disordine e perso nel labirinto delle molteplici esperienze umane, esperienze che possono essere reali o virtuali o oniriche".