Travolto in bici all’incrocio, chi era la vittima

Terribile incidente sulla pista ciclabile sulla strada del Poggiale: Amerigo Cinelli non ce l’ha fatta. Michele Rossi era alla guida del veicolo

Il luogo dell'incidente

Il luogo dell'incidente

Grosseto, 1 giugno 2023 – Uno schianto terribile. Che non gli ha lasciato scampo. E’ morto così Amerigo Cinelli, 72 anni originario di Roccalbegna ma da tempo residente a Grosseto. L’anziano è stato travolto da un’auto sulla strada del Poggiale, nel tratto che interseca la pista ciclabile che collega Marina a Grosseto. Finelli stava procedendo sulla pista ciclabile, almeno dalla prima ricostruzione effettuata dalla Polizia municipale di Grosseto che si sta occupando dei rilievi, e l’auto – mentre stava attraversando la pista ciclabile per immettersi nell’altra parte di strada – lo ha travolto. L’auto, guidata da Michele Rossi, 54 anni, conosciuto con il soprannome di "Ape" (oggi al centro di un’indagine con l’accusa di soppressione di cadavere) proveniva da Grosseto. Un terribile impatto che è stato fatale all’uomo che era in sella alla sua bicicletta da passeggio. Intervenuta l’ambulanza del 118 ed era stato fatto alzare anche "Pegaso", ma nessun soccorso ha potuto salvare il ciclista che nell’impatto è stato sbalzato prima in alto e poi ad una distanza di circa dieci metri, nella fossetta che costeggia la strada.

Adesso la Polizia municipale di Grosseto dovrà valutare bene la dinamica anche se da una prima ricostruzione sembra che il ciclista abbia lasciato la ciclabile immettendosi sulla strada provinciale senza rispettare la precedenza. Ma, appunto, saranno i rilievi a definire con certezza la dinamica dell’incidente.

L’autista dell’auto che ha travolto il ciclista è stato invece trasportato in ospedale in stato di choc e anche per una ferita alla mano.

Non è la prima volta che quel tratto di strada è teatro di incidenti, anche mortali. Quel punto preciso della ciclabile è infatti considerato pericoloso perché già in passato era stato teatro di uno scontro mortale tra un’auto e un ciclista e a poca distanza dal punto dove è accaduto l’incidente di ieri c’è un mazzo di fiori, triste testimonianza – appunto – di un altro evento luttuoso.

Cinelli abitava a Grosseto insieme all’anziana madre, non era sposato e non aveva figli.

Sono stati alcuni parenti, arrivati nel pomeriggio da Roccalbegna, a farsi carico di alcune incombenze e del compito più difficile: quello di dire alla madre cosa fossa accaduto al figlio che era uscito a fare una passeggiata in bici.