REDAZIONE GROSSETO

All’Internet Festival di Grosseto la gara di hacking etico

Studenti del Polo Tecnologico Manetti Porciatti di Grosseto hanno partecipato con entusiasmo alla seconda edizione della Highschools Ctf Workshop, una gara di hacking etico organizzata dal Cybersececurity National Lab del Cini. 15 studenti divisi in 3 squadre si sono sfidate in una giornata di lezioni e competizioni.

All’Internet Festival la gara di hacking etico

All’Internet Festival la gara di hacking etico

Tra i 20 Istituti superiori toscani che hanno preso parte alla seconda edizione della Highschools Ctf Workshop nell’ambito dell’Internet Festival di Pisa, c’era anche il Polo Tecnologico Manetti Porciatti di Grosseto, con una rappresentanza di 15 studenti, accompagnati dalle professoresse Antonella Minacci e Luisa Guerrini. In totale erano 150 gli studenti partecipanti, suddivisi in 25 squadre che si sono sfidate in una gara di hacking etico organizzata dal Cybersececurity National Lab del Cini nell’ambito del programma The Big Game, con il supporto della Regione Toscana e gli studenti del team "Fibonhack" dell’Università di Pisa.

La giornata è stata organizzata in due momenti; alla mattina hanno assistito a una serie di lezioni su tematiche fondamentali della sicurezza informatica, quali Osint, sicurezza web, network, analisi forense e crittografia. Nel pomeriggio si è invece svolta una competizione a squadre con sfide sulle tematiche della mattina.

"E’ stata una giornata impegnativa per i nostri studenti del triennio di indirizzo informatico – hanno commentato le docenti del Polo Tecnologico –, ma anche divertente. I ragazzi hanno mostrato interesse e partecipato con entusiasmo alla gara pomeridiana".

Ecco i partecipanti ai tre team sono: "Compagni di merende" Angelo Tonioni, Leonardo Gobbini, Flavio Bonaccorso, Gregorio Pescucci, Tommaso Tonelli; "I catechisti del Porciatti" Mattia Sclano, Dario Rossi, Andrea Bocci, Giuseppe Mangano, Giorgio Lanza, Kristian D’arco e "Skill_issue" Alexandro Terminali, Gabriel Ferreri, Giacomo Presacane e Giuseppe Todaro.