
Sull’Amiata prese di mira anche le frazioni più piccole. Clima di paura
Una telecamera di videosorveglianza privata è puntata verso il piazzale di casa. Sono le 19.39 di giovedì e inquadra tre uomini, tutti con volto coperto, che hanno varcato il cancello dell’abitazione e si avvicinano all’ingresso. Ad un certo punto sulla strada passano anche due auto e uno dei tre si nasconde dietro un veicolo parcheggiato. Un minuto e 2 secondi di video, ma tutto questo basta per terrorizzare gli abitanti di Saragiolo, paese sul confine di due comuni quello di Santa Fiora e quello di Piancastagnaio.
Sull’Amiata da ormai diversi giorni i cittadini non parlano di altro. I ladri hanno preso di mira diverse abitazioni e in alcuni casi sono riusciti a mettere a segno il colpo. Un altro video, sempre estratto dalle telecamere di videosorveglianza di un’abitazione e sempre alle 19.39 di giovedì inquadra altre due persone, sempre col volto incappucciato ma in un’altra località del comune di Santa Fiora. In questo secondo caso i due sono vestiti di nero e con una lampadina illuminano facendosi strada, poi scappano via, sulla strada principale.
Da giorni gli abitanti dei comuni di Santa Fiora, Arcidosso e Castel del Piano non fanno altro che controllare le serrature, ascoltare ogni minimo rumore, il timore che qualcuno possa fare irruzione è alto.
"Il nostro gruppo è nato un anno fa – spiega Federico Torelli, coordinatore del gruppo di volontari del Controllo di Vicinato Bagnolo e Marroneto – quando le nostre località furono interessate da un’ondata di furti. Questo ha evitato la degenerazione degli atteggiamenti. Non bisogna farsi giustizia da soli, è questo il nostro spirito, ma dobbiamo collaborare con le Forze dell’ordine e con le istituzioni. In questi giorni stiamo ricevendo segnalazioni di tentativi di furti. Continueremo a tenere gli occhi ben aperti".
Di recente sono nati altri due gruppi, uno a Bagnore e uno a Santa Fiora. Il sindaco di Santa Fiora ha sottolineato di credere fortemente nell’efficacia del controllo di vicinato. "Poiché – ha detto – si regge sul coinvolgimento diretto dei residenti". Inoltre lo scorso anno Balocchi ha firmato con la Prefettura e gli istituti delle guardie giurate il protocollo Mille occhi sulla città.
Nicola Ciufoletti