REDAZIONE GROSSETO

Alla scoperta dell’Argentario con il gommone

Turisti e villeggianti non si accontentano più delle piccole spiagge intorno agli abitati di Porto Santo Stefano e Porto Ercole, per sdraiarsi sull’arenile e prendere la tintarella ma vogliono qualcosa di più: il mare. Ovvero andare al largo, sentire l’ebrezza del mare conoscere le sue bellezze e tutto ciò che offre il promontorio. E all’Argentario di queste meravigliose insenature, di cale o di spiagge ce ne sono molte: dalla Grotta del Turco a Cala del Gesso, quest’ultima sicuramente tra le più gettonate. Tra i tanti angoli di paradiso appunto Cala del Gesso è assolutamente una di quelle. Qui il paesaggio è decisamente selvaggio. Selvaggio non sarà solo il percorso ma anche la spiaggia (ed è proprio questo che la rende così bella). E proprio perché sempre più persone desiderano scoprire e apprezzare cale e spiagge, le agenzie locali hanno capito che bisognava adeguarsi, cioè andare incontro ai desideri di queste persone, quindi si sono organizzate mettendo a loro disposizione gommoni con il servizio di noleggio. La maggior parte sono natanti con motori fuoribordo fino a 40 cavalli, in modo che chi guida non abbia bisogno di patentino; sono veloci, sicuri, comodi e non costano molto.

Specialmente in questo periodo, si possono prendere per tutta la giornata spendendo cifre contenute. È bello stare a largo, in mezzi al mare azzurro e cristallino, respirare l’aria pura e osservare tutto ciò che offre la natura specialmente in questo periodo in cui l’emergenza sanitaria del Covid-19 ha costretto tutti a stare rinchiusi in casa. Nei due centri argentarini ce ne sono molti di questi gommoni.

"In questo periodo – ci diceva un noleggiatore – si possono trovare facilmente perché non siamo entrati nel vivo della stagione e di conseguenza si può risparmiare anche qualche decina di euro, ma nel mese di agosto sarebbe bene che chi desideri trascorrere una giornata sul gommone la prenoti per tempo".

Eraldo Nieto