
Vincenzo Italiano (Fotocronache Germogli)
Firenze, 18 marzo 2022 - "Andiamo a Milano con umiltà, senza nulla da perdere, ma con la convinzione che in queste ultime dieci partite possiamo togliere delle soddisfazioni". Riassunto del verbo di Vincenzo Italiano alla vigilia di Inter-Fiorentina. Domani (ore 18) a San Siro le luci si accenderanno sulla rincorsa scudetto della squadra di Inzaghi, ma per il popolo viola soprattutto sulla volata Europa della Fiorentina. Italiano annuncia le assenze di Bonaventura e Amrabat a centrocampo, ma tratteggia anche quelle che devono essere le caratteristiche della Fiorentina per far male ai campioni d'Italia in carica: "Se vogliamo creare noie e preoccupazioni all'Inter dobbiamo presentarci umili, pronti a correre a rincorrere. In casa l'Inter è straordinaria. Dobbiamo presentarci a San Siro umili, pronti a ribattere colpo su colpo".
Italiano avrà scelte più facili a centrocampo. Scelte forzate viste le assenze di Bonaventura e Amrabat: "Bonaventura non ha recuperato dal problema che ha accusato contro il Bologna e non sarà a disposizione. Anche Amrabat non è a disposizione, è influenzato. Queste sono le due assenze".
Di fronte l'Inter appena uscita dalla Champions League e reduce dal pareggio a Torino contro i granata. Avversario in crisi? "Se pensiamo che l'Inter sia in crisi, gli creiamo dei vantaggi. L'Inter non è in crisi. In casa nell'ultima partita ha vito 5-0, mentre a Torino tutte le squadre possono pareggiare. Noi vogliamo uscire da San Siro a testa alta. Ogni palla deve essere quella della vita, come contro la Juve in Coppa Italia. La partita di domani ci richiede una prestazione di alto livello, da tutti. Con le grandi non abbiamo ottenuto tantissimo, dato che le affrontiamo tutte dobbiamo far vedere cose diverse con corazzate come l'Inter. I tifosi a Milano? C'è soddisfazione, stiamo risvegliando entusiasmo. Vogliamo ripagare la fiducia dei nostri tifosi e onorare questa che è una responsabilità".
L'uscita della Juventus dalla Champions League ha evidenziato le fragilità dei bianconeri, dettagli incoraggianti pensando al ritorno di Coppa Italia. Italiano però pensa all'Inter, per la Juve ci sarà tempo: "Ogni partita fa satira a sé. Il Villareal arrivava da un pareggio, una sconfitta in casa come la nostra si gestisce in maniera diversa. Noi dovremo andare a Torino e fare gol, dovremo tenerla viva ed equilibrata. C'è tempo però per pensare alla Coppa Italia".