Gasperini, espulso, torna negli spogliatoi (Germogli)
Firenze, 20 febbraio - E' la Fiorentina la bestia nera di Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta. Il tecnico nerazzurro ha dovuto incassare il terzo ko stagionale su tre partite contro i gigliati (il secondo in 10 giorni) e, in più, è stato anche espulso per proteste proprio nello stadio "Franchi" che non gli riserva mai accoglienze amichevoli.
Certo oggi per l'ottimo tecnico orobico (obiettivamente l'artefice principale del "miracolo" Atalanta) è stato davvero un pomeriggio difficile. Dopo averla eliminata dalla Coppa Italia, infatti, la Fiorentina ha inflitto all' Atalanta (va detto con numerose assenze) un ko in uno scontro diretto per l'Europa.
La vittoria all'andata / La vittoria in Coppa Italia / La vittoria nel ritorno
Oltretutto, anche questa vittoria viola (come le altre due) sono contestate dai nerazzurri per alcuni episodi. Come suo solito Gasperini si è molto agitato in panchina durante la gara (come l'avversario Italiano, per altro) protestando più volte contro le decisioni arbitrali. Al momento del gol annullato a Malinovskyi (in fuorigioco c'è Hateboer che secondo arbitro, guardalinee e Var partecipa all'azione correndo verso la palla e impegnando un difensore viola in marcatura), la protesta è un po' troppo sopra le righe e l'arbitro Doveri lo espelle nella bolgia dello stadio fiorentino che esulta.
Per Gasperini, però, c'è un motivo di consolazione: fino alla prossima stagione non dovrebbe più incrociare il colore viola.
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro