Rossella Conte
Firenze

Due furti in otto giorni, ristorante nel mirino. E i ladri derubano anche il fabbro mentre aggiusta la porta

Lo sfogo della titolare del ristorante cinese: "Entrano ed escono come se fossero a casa loro". Il rione: "Le persone stanno pensando di auto organizzarsi"

Firenze, 2 maggio 2024 - In otto giorni è stata visitata due volte dai ladri. Un colpo lampo di pochi minuti che ha lasciato a Cristina Hang, la titolare del ristorante Arte d'Oriente in via Sanzio, danno da migliaia di euro per i costi di riparazione del bandone a fronte di un furto di pochi spiccioli.

Il ladro ripreso dalle telecamere del ristorante Arte d'Oriente
Il ladro ripreso dalle telecamere del ristorante Arte d'Oriente

La prima volta è successo il 22 aprile. Non di notte ma di giorno. Alle 10 di mattina, un uomo con il volto appena coperto da un cappuccio si è intrufolato all'interno del ristorante dopo aver forzato la porta per poi scappare con il computer, il cellulare e il fondo cassa. Nonostante la titolare abbia provveduto immediatamente a mettere in sicurezza la porta e a potenziare il sistema di video sorveglianza, nella notte tra il 30 aprile e il 1 maggio, alle 4, un uomo sempre col volto coperto da un cappuccio è entrato dopo aver forzato nuovamente il portone per poi scappare dopo pochi minuti con alcuni spiccioli e due bottiglie.

E' demoralizzata Cristina che nel pieno della notte si è precipitata sul posto: "Sono terrorizzata ora, due furti in poco più di una settimana. Sarà difficile dormire, vivo con la paura che possa succedere ancora" racconta. Non è finita qui. La mattina dopo, il fabbro che era stato chiamato per mettere la porta in sicurezza, proprio mentre stava facendo un sopralluogo è stato derubato della sua borsa.

"In un attimo, mentre stavamo controllando, qualcuno è entrato e gli ha portato via tutto. Queste persone pensano che questa sia casa loro, non hanno paura di niente". Cristina ringrazia le forze dell'ordine per il tempestivo intervento ma chiede con forza più controlli e un sistema di norme che possa punire chi delinque. Lo sfogo di Cristina è finito sulle pagine social del suo ristorante: "Non si può stare in silenzio, certi episodi vanno denunciati".

Giancarlo Piacenti, l'edicolante di piazza Pier Vettori denuncia: "Sono tornate le persone a dormire in piazza, da alcune settimane la situazione è peggiorata. Chiediamo maggiori controlli proprio come ci era stato promesso". Il 25 aprile, ignoti, hanno portato via l'ombrellone del ristorante I Rinforzino di via Pisana mentre nel negozio di Estetica IoSoi sono entrati senza portare via nulla.

"Nell'ultimo periodo è un susseguirsi di piccoli furti e micro criminalità, chiediamo una maggiore presenza di uomini in divisa sul territorio perché è l'unico modo per fermare la delinquenza" conclude il presidente del centro commerciale piazza Pier Vettori Edoardo Boccherini. "Sulla nostra chat è un susseguirsi di denunce e segnalazioni. Bisogna fare qualcosa prima che le persone si auto organizzino". 

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