
Francesco Nuti e Novello Novelli
Firenze, 17 maggio 2025 - Oggi Francesco Nuti avrebbe compiuto 70 anni. È stato uno degli attori, registi e sceneggiatori più importanti e apprezzati del panorama italiano, e soprattutto negli anni ottanta era spesso campione d'incassi al botteghino. Firenze e Prato lo ricordano con una serie di iniziative. Nel giorno del suo compleanno il Comune di Prato vuole rende omaggio a uno dei figli più celebri e amati della città con una doppia iniziativa. Infatti dopo l'intitolazione a Francesco del Teatro di Manifatture Digitali Cinema in via Santa Caterina nel marzo 2024, è dedicato all'artista pratese il podcast in cinque puntate che farà parte della Prato Estate 2025, dal titolo provvisorio “Francesco, genio fragile”. Sarà un viaggio intimo e appassionato nella vita e nella carriera di Francesco Nuti, attore, regista e sceneggiatore toscano scomparso il 12 giugno 2023, che ha lasciato un segno indelebile nel cinema italiano degli anni ’80 e ’90. Attraverso racconti, interviste, testimonianze di amici, colleghi e critici, questo podcast vuole rendere omaggio al suo talento e alla sua umanità, spesso nascosta dietro il velo dell’ironia e della malinconia. Sarà celebrato l’uomo, il poeta, l’outsider e i protagonisti saranno le persone che hanno camminato con lui e che curano la sua eredità artistica. Un podcast per chi ama il cinema ma soprattutto per chi crede che dietro ogni risata ci sia sempre una storia da raccontare. Il podcast è scritto da Francesca Arena e Federico Berti che sarà anche il nostro Podcaster, è prodotto da Francesca Arena e Massimo Castagnoli mentre il tecnico del suono è volutamente una donna, Manuela Patti, perché convinti che saprà cogliere i dettagli più intimi di questa storia. La seconda iniziativa invece è l’apposizione di una targa dedicata a Francesco Nuti, nei pressi dell’appartamento di via Carraia, nel centro Storico di Prato, dove l’artista visse con la sua famiglia e dove scrisse la sceneggiatura del film “Madonna che silenzio c’è stasera”, il suo film più pratese, un vero e proprio affresco della città e del tessile, uscito nelle sale nel settembre del 1982. La cerimonia si svolgerà proprio a settembre per celebrare anche l’anniversario di uscita del film. Anche il Comune di Firenze lo ricorderà con una serie di iniziative. Si parte alle 11,30 in via Sant’Antonino 23 dove verrà svelata una targa dove è nato e risiedeva l’attore con l’assessore alla toponomastica Caterina Biti e l’assessore alla cultura Giovanni Bettarini. Alle 12,30 presso il Ponte dell’Indiano verrà inaugurata una panchina, la famosa panchina dove fu girata la scena dal film “Caruso Paskoski (di padre polacco)”, la panchina dove Francesco Nuti paragona partiti politici a insaccati decretando che la “mortadella è comunista”. Sulla panchina verrà scritto infatti tutto il dialogo che intercorse nella scena con l’attore Antonio Petrocelli che sarà presente alla cerimonia. In omaggio proprio a questa scena verranno distribuiti anche dei panini con la mortadella grazie a Conad. Alle 18 ci sarà un flash mob in piazza della Signoria dove sono invitati tutti i fiorentini per cantare, insieme, “Sarà per te”, la canzone che Francesco Nuti presentò al Festival di Sanremo 1988. Sono state invitate anche alcune scuole di musica e di canto, ma sono tutte invitate a partecipare. Alle 21, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, la cerimonia della seconda edizione del Premio Francesco Nuti, alla quale parteciperà la famiglia Nuti con la figlia Ginevra Nuti, il fratello Giovanni Nuti e la ex compagna di Francesco Nuti, Annamaria Malipiero. Il premio valorizza cinque artisti emergenti: Letizia Toni, attrice che ha interpretato Gianna Nannini nella fiction “Sei nell’anima”, un’artista nata alla scuola di cinema Immagina di Giuseppe Ferlito, Edoardo Brogi per il canto che viene dalla Florence Academy, Samantha Casella per la regia, della scuola di cinema Immagina, Elisa Pietracito per la pittura dall’Accademia delle Arti e del disegno di Firenze, Felice Izzo per il biliardo che è un atleta impegnato nei campionati italiani. Mentre Il premio Francesco Nuti, realizzato dalle sapienti mani di Paolo Penko, verrà consegnato a Massimo Ceccherini. Alla fine della cerimonia verrà proiettato il film “Tutta colpa del Paradiso”, di Francesco Nuti che quest’anno compie 40 anni. Alla presentazione del film parteciperà anche Giovanni Veronesi che con Nuti ha scritto il film. La serata sarà presentata da Gianfranco Monti. “Francesco Nuti – sottolineano l’assessore alla cultura Giovanni Bettarini e l’assessora alla toponomastica Caterina Biti – è stata una persona importante. Un artista molto amato durante la sua vita ma Firenze lo ama ancora molto. Ha dato tantissimo al mondo dell’arte. Una bella figura che il presidente del Quartiere 1 ha voluto valorizzare con questa giornata in suo onore”. “Sarebbe bello organizzare ogni anno – dichiara il presidente del Quartiere 1 Mirco Rufilli –, in occasione del compleanno di Francesco una giornata come questa valorizzando l’arte di questo grande personaggio. Un omaggio ad un grande artista che ricordo con quella faccia accattivante, simpatica. Ma possiamo ricordare anche Francesco come simbolo di umanità e di quanto a volte il brillare fuori non voglia dire brillare dentro. Francesco Nuti ci ricorda l’ironia, la simpatia, l’emozione ma anche la fragilità degli esseri umani”. Oggi alle ore 15 l'associazione culturale Contemascetti ha pensato a un tour sui luoghi set dei suoi film per riscoprire ai fiorentini, turismi ed ai tanti suoi fans la possibilità di vivere i luoghi che hanno fatto da sfondo ad alcune delle più divertenti ed amate produzioni Dagli esordi con i Giancattivi con “Ad Ovest di Paperino” allo psicanalista “Caruso Pascoski di Padre Polacco”, da successi come “Io Chiara e lo Scuro” e “Donne con le Gonne” con scorci più e meno noti del centro storico del capoluogo fiorentino da percorrere a piedi da San Miniato al Monte dove all'interno del Cimitero delle Porte Sante si trova la sua tomba fino alla nuova targa in suo onore che il Comune di Firenze inaugurerà proprio al mattino alle ore 11.30 in Via Sant'Antonino 23, casa natale di Cecco, dove visse da piccolo con la famiglia prima di trasferirsi a Prato. Si parte alle ore 15, la durata è di 3 ore circa, costo 15 euro, include accompagnatore, attestato di partecipazione e tessera associativa. Prenotazione obbligatoria su https://www.contemascetti.it/eventi Punto di ritrovo di fronte l'Abbazia di San Miniato al Monte almeno 15 minuti prima. Maurizio Costanzo