Fiorentina: Chiesa addio. Callejon, Quarta e Barreca viola. Ma il centravanti non arriva

Si chiude in chiaroscuro il calciomercato della Fiorentina. Innesti importanti, ma il problema del gol rimane

Callejon con il dottor Serni, medico della Fiorentina (Germogli)

Callejon con il dottor Serni, medico della Fiorentina (Germogli)

Firenze, 5 ottobre 2020 - Il calciomercato della Fiorentina  Si chiude con l'atteso "botto" in uscita (la cessione di Chiesa alla Juventus) e alcuni arrivi importanti (Callejon al posto di Federico, Quarta e Barreca in difesa) ma senza l'atteso colpo in attacco. Resta aperto, duinque, il problema del gol e il compito di segnare cade soprattutto sulle spalle dei giovani Vlahovic e Kouame. Un po' di delusione per i tifosi che fino all'ultimo hanno sperato nell'arrivo di un attaccante importante.

Poi, come sempre sarà il campo a dire chi ha operato meglio nel mercato, chi si è rinforzato e chi no.

Ecco le operazioni andate in porto nell'ultimo giorno di mercato. (Vanno aggiunti gli arrivi nelle settimane scorse di Bonaventura e Borja Valero)

Federico Chiesa - Dopo una lunga trattativa, Chiesa è andato alla Juventus in prestito oneroso biennale (3 milioni ai viola il primo anno, 7 al secondo) con obbligo di riscatto  a 40 milioni se saranno raggiunti alcuni risultati.

Federico Ceccherini - Il difensore livornese è stato ceduto al Verona in prestito con obbligo di riscatto a 3 milioni in caso di salvezza degli scaligeri.

José Maria Callejon - L'esterno spagnolo (classe 1987) dopo 7 stagioni al Napoli arriva in viola da svincolato. Di fatto al posto di Chiesa anche se tiene a precisare: "Non sono Chiesa"

Antonio Barreca - Il difensore torinese, classe 1995, arriva in viola in prestito con diritto di riscatto (a 5 milioni) dai francesi del Monaco. Classe 1995, in precedenza ha giocato con Newcastle, Genoa, Cagliari e Torino.

Lucas Martinez Quarta - Il difensore argentino (classe 1996) è arrivato dal River Plate a titolo definitivo per 6 milioni più 6 di bonus. Quarta, nato a Mar de La Plata (Argentina) il 10 maggio del 1996, ha, fino ad oggi, legato la sua carriera al prestigioso Club argentino con il quale ha disputato quasi cento presenze e vinto anche una Libertadores. Il nuovo difensore viola ha inoltre già indossato la maglia della Nazionale maggiore argentina.  

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