ROBERTO DAVIDE PAPINI
Firenze

"Dio è in pausa pranzo", la commedia 'drammenziale' di Michele Coppini sulla pandemia

Lunedì 28 marzo, al cinema Adriano, l'anteprima del nuovo film del regista fiorentino: tra complottisti, comicità, commozione e sfumature di horror

La presentazione del film "Dio è in paura pranzo" (Cabras/New Press Photo)

Firenze, 23 marzo 2022 - Ai complottisti che vedono dietro alla pandemia e ai vaccini i poteri forti e una grande congiura internazionale, forse il nuovo film di Michele Coppini non piacerà. O forse sì, forse (chissà?) anche loro si divertiranno e si commuoveranno nell'ora e 40 minuti di "Dio è in pausa pranzo", la nuova creazione del regista e attore fiorentino (già autore di "Benvenuti in amore" nel 2008, "Zero Bagget" nel 2013 e "Ora non ricordo il nome" nel 2016, per citare solo alcuni dei suoi lavori) prodotta da Officine Papavero. Comico e commovente, con tratti "demenziali", il film racconta le paure e l'inclinazione verso il complottismo di Ubaldo Lumaconi (interpretato dallo stesso Coppini) che, per paura di essere colpito dal gas diffuso nell'aria (chi lo respira rischia di trasformarsi in zombi), si barrica nella sua stanza evitando il contatto anche con i genitori. Qui, Coppini si diverte a prendere in giro i vari complottisti e improbabili opinionisti, ma la sua satira non va tanto lontano dalla realtà di quanto si è sentito e visto (e in parte si continua a vedere e a sentire) in tv, per radio e, soprattutto sul web. 

L'anteprima nazionale è fissata lunedì 28 marzo alle 20.30 al cinema Adriano.

L'idea, di questo film (una coraggiosa produzione indipendente) nasce proprio durante il primo lockdown quando Coppini e Alessio Venturini (attore, sceneggiatore, ghostwriter e anche collaboratore decennale di Ugo Chiti) si sfogano realizzando sketch comici proprio "su alcuni folli complottisti". Proprio questi, durante il secondo lockdown, diventano la base per la scrittura di soggetto e sceneggiatura della commedia comico-demenziale con sfumature drammatiche, ovvero di quella che l'autore chiama "una commedia drammenziale, un genere nuovo che ritengo di avere inventato". Poi, tornati in zona bianca sono cominciate le riprese con un cast affiatato e che funziona. Dal navigato e sempre divertente Sergio Forconi, al poliedrico Venturini (che si cimenta con 5 personaggi, tutti  rigorosamente complottisti). E poi l'ottima Francesca Cellini (psicanalista del protagonista, ruolo divertente e impegnativo), Rachele Risaliti (Miss Italia 2016, convincente il suo esordio cinematografico) , i brillanti Patrizia Ferretti e Aldo Pellegrini e il simpatico monello Ettore Bianchi. Il tutto impreziosito da un cameo della grande Athina Cenci.

In "Dio è in pausa pranzo" (con la colonna sonora di Blebla e Jamax) ci sono anche omaggi al grande cinema: soprattutto Romero (inevitabilmente, parlando di zombi), ma anche Fincher  e Tarantino. Dopo l'anteprima di lunedì 28 a Firenze ecco le altre date:

29 MARZO PRATO Cinema Eden ore  20.30

30 MARZO SESTO F.NO Multisala Grotta ore 21

4 APRILE  ROMA Uci Cinemas Porta di Roma ore 20.30

5 APRILE  FIRENZE Cinema Alfieri ore 19

6 APRILE  PISA Cinema Lantieri ore 20.30