CATERINA CECCUTI
Cultura e spettacoli

Chiara Tilesi premiata a Cannes per il suo impegno a favore delle donne

La produttrice fiorentina, fondatrice e presidente dell’organizzazione no-profit We Do It Together, riceverà oggi un prestigioso riconoscimento all’interno dell’evento organizzato da Better World Fund

La produttrice fiorentina Chiara Tilesi

La produttrice fiorentina Chiara Tilesi

Firenze, 20 maggio 2025 – In occasione della 78ª edizione del Festival di Cannes, Chiara Tilesi, fondatrice e presidente dell’organizzazione no-profit We Do It Together, riceverà oggi un prestigioso riconoscimento all’interno dell’evento organizzato da Better World Fund, realtà internazionale impegnata nella promozione di progetti a impatto sociale e ambientale. 

Il premio verrà conferito alla nota produttrice fiorentina per l’impegno costante della sua casa di produzione nel trasformare l’immagine della donna nei media: da oggetto passivo a soggetto attivo, consapevole e protagonista della narrazione. Un lavoro che ha trovato la sua massima espressione nella campagna “I AM”, city intervention ideata per sensibilizzare l’opinione pubblica sul ruolo attivo delle donne nella società e nell’industria dell’intrattenimento. La campagna, che ha visto la partecipazione di figure di spicco come Marisa Tomei, Milly Carlucci, Monica Guerritore, Claudia Gerini e molte altre professioniste del mondo dello spettacolo internazionale, ha debuttato a New York in Times Square nel 2024 grazie al supporto di Nasdaq, proseguendo nel 2025 il suo percorso in Italia in occasione della Giornata Internazionale della Donna, quando “I AM” è stata proiettata su due simboli iconici del Paese: la Mole Antonelliana di Torino e la Fontana di Trevi a Roma. “Ricevere questo riconoscimento proprio a Cannes, tempio del cinema e della cultura, è per me un onore e una responsabilità - ha dichiarato Chiara Tilesi -. È la conferma che un cambiamento reale è possibile, soprattutto quando si uniscono arte, consapevolezza e impegno sociale.” We Do It Together continua così la missione di promuovere parità di genere e inclusione attraverso il potere del cinema e delle arti visive, contribuendo a costruire una cultura mediatica più equa e rappresentativa.