
Franco Zeffirelli
Firenze, 25 maggio 2020 - "La più bella serata della mia carriera. Non mi vergogno a dirlo: mi viene da piangere". Poi, rivolto ai dipendenti della Scala nel retropalco per la cena del dopo-spettacolo: "Quello di stasera è il risultato del lavoro di tutti voi". Con queste parole il Maestro Franco Zeffirelli commenta il 7 dicembre del 2006 il suo trionfale debutto di "Aida" andata in scena alla Scala di Milano e da lui stessa ribattezzata "L'Aida delle Aide" .
E domani, mercoledì 27 maggio alle 21.15 su Rai5 questa "Aida" firmata dal più grande regista e scenografo d'opera del mondo, sarà possibile rivedere in televisione diretta da Riccardo Chailly con protagonisti grandissimi interpreti come Violeta Urmana e Roberto Alagna.
Un'opera perfetta con un finale che è passato alla storia con diciotto minuti di applausi e ripetute standing ovation con il pubblico della prima scaligera - da sempre pronto ai fischi e ai buu - che in quel 2006 gettò completamente la spugna per dare ragione al Maestro Franco Zeffirelli.
Con questa "Aida" e dopo anni di quasi standby era tornata finalmente la magia alla Scala grazie al grande regista fiorentino e alla sua padronanza unica e inarrivabile del melodramma italiano. Dunque su Rai 5 domani sera dalle 21.15, la possibilità di rivivere una serata-kolossal.
Tra i commenti dell'epoca: "Eccellente Chailly, oltre i gradini del podio. E Zeffirelli è una superstar" ed "eccellenti" gli interpreti, con Aida "un centimetro sopra gli altri". E alla Fondazione Franco Zeffirelli Onlus di Firenze, il cui presidente è Pippo Corsi Zeffirelli, sono visibili i bozzetti delle scenografie e dei costumi, le fasi della lavorazione, i modellini e i costumi di scena di questa opera meravigliosa, spartiacque per la lirica mondiale. Info www.fondazionefrancozeffirelli.com