
La ricorrenza per il solstizio d’estate: le iniziative in Toscana. L’insegnante: "Strumento di pace interiore"
di Marianna Grazi
Un invito alla lentezza, all’ascolto e alla connessione con sé stessi e con gli altri: in occasione della Giornata Internazionale dello Yoga, che ricorre ogni anno nel giorno del solstizio d’estate, la Toscana si trasforma in un palcoscenico diffuso dedicato al benessere psicofisico e alla consapevolezza. Una giornata per riscoprire l’importanza del respiro, della lentezza, della connessione con sé stessi e con gli altri.
"Lo yoga – ricorda l’insegnante e formatrice Francesca Landi – è molto più di una disciplina fisica: è uno strumento di pace interiore, e in tempi incerti è quanto mai necessario". A Firenze il Conventino Caffè Letterario ospita per il terzo anno consecutivo una giornata aperta a tutti: dalle 9 alle 20 si alternano pratiche di Surya Namaskara (il Saluto al Sole), mantra, stretching, Qigong, desk yoga e conferenze, il tutto a ingresso libero, con un’offerta consigliata a favore di Dynamo Camp. Sempre nel capoluogo toscano, il Parco delle Cascine e la Manifattura Tabacchi propongono un Wellness Day (gratuito ma su prenotazione) con sessioni di yoga, respirazione consapevole, meditazione e degustazioni biologiche.
A Livorno, invece, la Terrazza Mascagni sarà il punto d’incontro per un flash mob sul Saluto al Sole: alle 19.30 il ritrovo, alle 20 la pratica collettiva seguita da una meditazione per la pace. "Lo yoga all’aperto, in luoghi simbolici come la Terrazza Mascagni, ha una forza particolare: diventa atto collettivo e gesto simbolico di armonia", afferma Laura Michelucci, insegnante della scuola Yoga Shanti. Infine Marina di Grosseto accoglie lo Yoga Day al Forte San Rocco: una vera e propria festa olistica che inizierà alle 8 e andrà avanti fino alle 23, con attività per adulti e bambini, workshop dedicati allo yoga inclusivo (disabilità, oncologia, Parkinson), mercatino olistico, show cooking, danze e musica dal vivo. "Includere persone con fragilità in queste pratiche è fondamentale – sottolinea il fisioterapista yogi Matteo Conti – perché lo yoga non è prestazione, ma ascolto e adattamento".
Ma i benefici di questa pratica non si fermano qui. Un nuovo studio condotto da ricercatori dell’Università di Harvard rivela infatti che le pratiche avanzate di yoga e meditazione possono invertire l’invecchiamento cerebrale fino a 5,9 anni. Pubblicata sulla rivista Mindfulness, la ricerca arriva in coincidenza con la Giornata Internazionale del 21 giugno, rafforzandone il valore scientifico oltre che simbolico.
Attraverso moderne scansioni del sonno, i ricercatori hanno rilevato che i meditatori esperti mostravano un’età cerebrale più giovane rispetto a quella anagrafica, con un miglioramento netto della qualità del sonno, della memoria e della chiarezza mentale, e apparivano meno stressati e più resistenti alla solitudine.