Fabrizio Morviducci
Cronaca

Vola dal quinto piano, muore un operaio

Astrit Ago aveva 49 annie viveva con la famiglia a San Miniato. Stava lavorando a un edificio da un ponte mobile ed è è precipitato

Un operaio edile 49enne, Astrit Ago, ha perso la vita ieri mattina in un incidente sul lavoro. L’uomo, che viveva con la famiglia a San Miniato, era al lavoro su un ponte mobile nel cantiere per la ristrutturazione di un edificio in via Cilea. Siamo nel pieno centro della città, a due passi dal palazzo comunale e dal Teatro Studio. L’operaio edile si trovava all’altezza del quinto piano, quando per cause che sono ancora in corso di accertamento, è caduto al suolo perdendo la vita. La caduta è avvenuta da un’altezza di oltre 15 metri. Il 49enne è morto sul colpo. Immediatamente i colleghi di lavoro hanno dato l’allarme al 118, sul posto i mezzi di soccorso di Humanitas e Misericordia Scandicci. Ma quando infermiere e volontari sono arrivati in via Cilea, immediatamente hanno realizzato che purtroppo non c’era più niente da fare. Ago Astrit era morto sul colpo; troppo gravi erano i traumi riportati nell’impatto col suolo e con arnesi del cantiere edile che erano stati ammassati alla base del ponteggio mobile dal quale è caduto il 49enne. In via Cilea sono arrivati anche gli uomini della Polizia Municipale, della sicurezza sui luoghi di lavoro della Asl, e i carabinieri della compagnia di Scandicci. Le forze dell’ordine hanno avviato le indagini, che sono coordinate dal magistrato, Giulio Monferini. Gli inquirenti stanno cercando analizzare tutti gli elementi per avere un quadro della dinamica dell’incidente sul lavoro. In particolare sull’utilizzo dei dispositivi di sicurezza per chi svolge lavori di questo genere e sulla conformità delle attrezzature. Di certo c’è la tragedia e il grande dolore della comunità cittadina per la morte dell’operaio e per il dolore dei suoi familiari; in molti hanno davanti agli occhi lo strazio di moglie e figlia del 49enne arrivate a Scandicci non appena ricevuta la notizia. "Siamo toccati nel profondo come persone e come comunità, sconvolti e amareggiati di come ancora si possa morire di lavoro – hano detto il Sindaco Fallani e la consigliera regionale Monia Monni – oggi è un giorno tristissimo per Scandicci". Il 49enne è la seconda vittima sul lavoro nell’edilizia durante l’emergenza Covid-19. Marco Carletti (Fillea Cgil) e Stefano Tesi (Filca Cisl) hanno auspicato indagine rapidi e accertamento della verità.