REDAZIONE FIRENZE

Vlahovic premia il campioncino del fair play

Riccardo, il baby giocatore della Rinascita Doccia, ha ricevuto in dono la maglia dal numero 9 viola. "E’ il suo idolo, la sorpresa più bella"

di Sandra Nistri

FIRENZE

Non solo tanti elogi per il suo fair play ma anche una bellissima sorpresa. Riccardo Billi, classe 2011, calciatore in erba della USD Rinascita Doccia di Sesto Fiorentino che si era fermato per soccorrere un avversario in area non segnando un gol facilissimo, ieri ha infatti ricevuto un bellissimo regalo natalizio per la correttezza dimostrata in campo. Il pacco, inviato dalla Fiorentina, conteneva la maglia ufficiale di Dusan Vlahovic autografata dall’attaccante serbo. Un ‘colpo al cuore’ per Riccardo visto che Vlahovic è il suo idolo dichiarato. La consegna del pacco è avvenuta negli spogliatoi dell’impianto del Doccia calcio e a portare il regalo è stata Gemma, la sorella più piccola di Riccardo, apparso molto stupito. All’apertura del dono ‘gigliato’ erano presenti anche i genitori Claudio e Giada e alcuni rappresentanti della Usd Rinascita Doccia: il responsabile della Scuola calcio Gabriele Fiorentino e gli allenatori Paolo Pallini e Michele De Lucia. Visibilmente emozionato il destinatario del ‘prezioso’ pacco che, alla fine, pur pronunciando solo poche parole e ringraziando per il dono ha sfoderato un maxi sorriso, sotto la mascherina, per mostrare tutta la sua felicità per il bel gesto della società viola.

"Per lui – racconta il papà Claudio – è stata una assoluta sorpresa perché non gli avevamo detto che cosa conteneva il pacchetto. Era felicissimo perché Vlahovic è davvero il giocatore che segue e ama di più e mai avrebbe pensato di poter ricevere una sua maglia autografata. Ringraziamo davvero tantissimo la Fiorentina per questo regalo che tutti noi abbiamo apprezzato moltissimo". Intanto Riccardo, che rivela di non avere ancora deciso se indosserà la maglia del suo numero 9 preferito o la appenderà in bella vista in camera, continua la sua vita normale a scuola e anche con gli allenamenti con la sua squadra: "In questi giorni – dice papà Claudio – dopo avere letto l’articolo ci hanno contattati in tanti e tanti hanno fatto i complimenti a Riccardo per il suo gesto di correttezza. Un piccolo gesto ma di cui noi genitori siamo molto orgogliosi". Per ora l’unico imperativo in campo è quello di divertirsi e di rimanere con i piedi per terra ed è quello che Riccardo intende fare. Magari con la maglia del suo idolo indosso e con la correttezza che spesso manca anche a grandi campioni.