Prestazioni ambulatoriali prenotate e poi disertate: scattano a Firenze e provincia 16mila avvisi bonari, con la richiesta dei pagamenti relativi alla mancata presentazione. Prosegue l’attività di richiesta del cosiddetto "malum", sospesa per Covid e ripartita da primavera. L’Ausl Toscana Centro sta contattando in questi giorni i cittadini del territorio empolese, per la mancata presentazione a più prestazioni ambulatoriali negli anni 2018-2019. L’attività quindi andrà avanti nelle prossime settimane in ambito fiorentino e pratese, per circa 16mila cittadini nel primo caso e 500 nel secondo, relativamente al 2017. Prevista una sanzione di importo pari al ticket della prestazione non effettuata. Le verifiche risalgono fino a 5 anni indietro, utilizzando le registrazioni sui Cup.
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