REDAZIONE FIRENZE

Viola la quarantena per incontrare gli amici Diciottenne rischia ora una denuncia penale

Quarantena violata da parte di un ragazzo di circa 18 anni che, nel giorno in cui aveva eseguito il tampone (a lui prescritto dall’Asl per essere stato a contatto con un positivo), si sarebbe attardato fuori casa rimanendo con alcuni amici (circa dieci persone). Un fatto ancora più grave perché poi è risultato positivo, e quindi potenzialmente potrebbe aver infettato dieci persone. Così il ragazzo, che è stato scoperto, è finito nei guai: a suo carico si stanno valutando quali provvedimenti prendere (ricordiamo che la violazione di quarantena può avere effetti penali). E quindi questa ‘bravata’ con gli amici (per fortuna all’aperto) potrebbe costargli molto cara. Ancora, secondo quanto si apprende, non gli sarebbero stati notificati provvedimenti, ma pare che sia solo questione di tempo. E che la sua posizione, in teoria, potrebbe aggravarsi se anche i suoi amici (al momento messi in quarantena per il contatto) risultassero positivi. Il sindaco, Filippo Carlà Campa, condanna quanto accaduto e afferma: ‘Chiunque, risultato positivo al Coronavirus, violi la quarantena, incorre in sanzioni amministrative e penali.

Infrangere la quarantena è un reato e un atto irresponsabile, che mette a rischio la salute e l’incolumità delle altre persone.

In questo momento è fondamentale fare appello al buon senso di ognuno per uscire insieme da questa situazione’.

Nicola Di Renzone