
Villa Costanza Rifiuti, erbacce, incuria. Viaggio nel parcheggio scambiatore
E’ il biglietto da visita per chi arriva a Scandicci ‘dal mondo’. Ma la percezione che dà della città non è delle migliori. Si tratta dell’area di Villa Costanza. Un luogo dove si uniscono: il capolinea della tramvia, il parcheggio scambiatore dell’A1, il parcheggio più piccolo di competenza del comune. Ogni giorno sono tantissime le persone che arrivano. E trovano rifiuti, sporcizia, balordi.
Ma per assurdo anche chi arriva è parte del problema. I due parcheggi sono divisi da un’alta cancellata in metallo. I turisti in transito, i passeggeri dei bus di lunga percorrenza che si fermano sul lato autostradale, buttano i rifiuti giù dalla scarpatella facendoli finire sul lato comunale. La cosa crea due problemi in uno: il primo è l’inciviltà di chi non usa i contenitori per la raccolta differenziata che sono installati accanto alle panche destinate all’attesa (in verità li abbiamo trovati pieni e inutilizzabili) il secondo è che nessuno ripulisce quell’area che è diventata un vero e proprio vialetto della vergogna.
Abbiamo trovato cumuli di biglietti cartacei di At buttati ovviamente dopo aver lasciato il tram.
Poi il solito campionario della maleducazione: tovaglioli, lattine, bottigliette, pezzi di cibo, piatti. Qualcuno si è liberato anche delle scatole dello shopping, abbandonandole sull’aiuola. Infilzato nel suolo c’è la maniglia di un trolley, a ricordarci che siamo comunque in un terminal dove i viaggiatori entrano ed escono.
Bottigliette ed erbacce si trovano anche sulla rampa d’accesso che conduce al bar, mentre l’area dei cassonetti che si trova verso il fondo del parcheggio è meta di persone che rovistano nei rifiuti per cercare bottiglie da riciclare. "Un’infrastruttura come il parcheggio scambiatore dell’A1 – ha detto la sindaca, Claudia Sereni – offre sicuramente un’opportunità al territorio che la ospita. E di questo ovviamente siamo consapevoli anche riguardo ai progetti di sviluppo futuro della città. Ma per quanto riguarda sicurezza e degrado non possiamo transigere. Abbiamo già in programma nei prossimi giorni incontri con le forze dell’ordine per analizzare proprio la questione dell’area, in più interverremo con Alia per la sistemazione della sporcizia".
Fabrizio Morviducci