
I volontari dell’Associazione carabinieri con gli agenti della Municipale
"Presidio del territorio" e "movida sostenibile". Le due direttrici seguite da Palazzo Vecchio sul fronte sicurezza. L’amministrazione comunale ha attivato la convenzione con l’Associazione nazionale Carabinieri 1821 Pegaso. Obiettivo, l’impiego dei "volontari per la sicurezza" che sorveglieranno giardini pubblici e piazze con squadre formate da due-tre persone. Almeno 60 volontari per 300 servizi, giorno e notte, sei giorni su sette dal lunedì al sabato (15-24), tappezzando trenta giardini inseriti nella lista dei luoghi da monitorare, inseriti in 10 itinerari concertati dall’assessorato alla Sicurezza di Andrea Giorgio, dalla polizia municipale e dai Quartieri.
"È un progetto importante per aumentare il presidio del territorio, grazie all’esperienza di Carabinieri in pensione e dei volontari tutti dell’associazione – commenta Giorgio –. Per noi la sicurezza e la serenità dei cittadini è una priorità, come dimostra la nostra azione incessante di questi mesi con – tra i vari interventi – l’assunzione di 200 nuovi agenti, l’attivazione della Pol-Cascine e Pol-Tramvia". Quanto alle mansioni, i volontari vestiranno i panni di vere "sentinelle di Quartiere", dal Q1 al Q5, con un canale diretto con la Municipale per attivare interventi in caso di necessità, sensibilizzando la cittadinanza in materia di convivenza e rispetto della legalità. Una funzione, quindi di dissuasione di comportamenti scorretti e di prevenzione di fenomeni che creano criticità all’utilizzo degli spazi pubblici.
"Non può che farci piacere che sia stata attivata la collaborazione con 181 Pegaso dell’Associazione Nazionale Carabinieri – spiegano i presidenti dei Quartieri Mirco Rufilli (Q1), Michele Pierguidi (Q2), Serena Perini (Q3), Mirko Dormentoni (Q4) e Filippo Ferraro (Q5) – e che sia stata ampliata l’area presidiata anche sulla base delle segnalazioni dei cittadini di cui come Quartieri ci siano fatti portavoce".
L’altro fronte di intervento attiene alla "movida sostenibile": per il quarto anno consecutivo tornano in servizio gli steward nelle aree più frequentate dal ‘popolo della notte’ ma anche in quelle che più necessitano di controlli, dentro e fuori le mura del centro storico. Con un provvedimento dirigenziale il Comune ha affidato alla Velox Investigazioni, per circa 100mila euro, "il servizio di controllo e di presidio del territorio, nelle zone con maggiore aggregazione giovanile". Gli steward, in campo entro la fine del mese fino al 6 gennaio 2026, saranno in servizio dal venerdì alla domenica per 4 ore, dalle 22.30 alle 2.30, per un totale di 64 giornate effettive di lavoro.
Francesco Ingardia