
di Sandra Nistri
Via Arrighetto da Settimello: da domani si cambia. Il tratto della direttrice che unisce Sesto a Calenzano nel quale, dal marzo scorso, è stato istituito un senso unico verso il territorio sestese per il pericolo di crollo di un muro privato prospiciente la strada nella parte di fronte al parco del Neto, infatti, da domani vedrà l’avvio della sperimentazione dell’inversione del senso di marcia da via delle Mimose in direzione via Papa Giovanni XXIII. Il doppio senso sarà consentito per chi deve raggiungere i civici dal 105 al 129. Chi proviene da via Papa Giovanni XXIII, quindi, all’altezza della scuola primaria, potrà svoltare a sinistra imboccando via Arrighetto da Settimello per tornare verso Calenzano. La decisione, ratificata dal Comune di Calenzano ,di invertire il senso di marcia nel tratto della strada compreso tra l’ingresso del condominio di villa Gamba e l’intersezione con via delle Mimose arriva dopo un monitoraggio dell’ufficio Viabilità del Comune che ha rilevato forti flussi nelle strade limitrofe a via Vittorio Emanuele, dove le code sono all’ordine del giorno.
Saranno eseguite nuove rilevazioni per verificare se l’inversione di marcia, con una possibilità in più di raggiungere Sesto, comporti una riduzione del traffico. La misura, al momento, è comunque in via sperimentale. Nelle scorse settimane, anche via social, diversi automobilisti che quotidianamente percorrono la direttrice si erano lamentati per il fatto che, nonostante, la chiusura di un senso di marcia risalga ormai a diversi mesi fa con disagi conseguenti, ancora non abbiano preso il via i lavori di ripristino del muro a rischio, comunque debitamente messo in sicurezza.
Il tratto era stato infatti chiuso nel febbraio scorso e poi riaperto con un senso unico a marzo per l’ingombro dei puntelli del muro privato lungo la strada all’altezza del parco del Neto. La chiusura era avvenuta dopo numerose segnalazioni giunte al Comune relative alle precarie condizioni di stabilità del muro anche in relazione alla pericolosità degli alberi a ridosso del muro stesso. I tempi per la riapertura della strada a doppio senso non sembrano vicinissimi: il progetto di consolidamento è stato infatti presentato agli enti preposti dai proprietari, che sono in attesa delle autorizzazioni (tra l’altro della Soprintendenza) per la partenza dei lavori.