REDAZIONE FIRENZE

"Via di Rosano, ritardi per le troppe piogge"

L’intervento sulla frana si è allungato di due mesi a causa del terreno instabile.

L’intervento sulla frana si è allungato di due mesi a causa del terreno instabile.

L’intervento sulla frana si è allungato di due mesi a causa del terreno instabile.

La proroga di due mesi e mezzo per la fine del cantiere su via di Rosano è dovuta "all’instabilità del terreno provocata dalle intense piogge dei mesi scorsi". Con questa motivazione, la Città Metropolitana ha accolto la richiesta della ditta di spostare il termine dei lavori sulla SP 34 tra Vallina e Le Gualchiere all’altezza del km 7+600 per il ripristino della frana del 2018. Dovevano terminare ieri. Il nuovo cronoprogramma prevede un proseguimento del cantiere fino al 28 febbraio e di conseguenza anche del senso unico alternato con moviere nelle ore di punta e semaforo nel resto della giornata.

Le condizioni meteorologiche avverse degli scorsi mesi, hanno imposto l’adozione di una tecnica più lenta, ma più sicura per effettuare le operazioni di disgaggio dei massi di grandi dimensioni. La perforatrice che deve sistemare gli ancoraggi delle basi dei 37 montanti paramassi previsti, sarà posizionata su una "slitta", ancorato a monte con delle funi e con minori rischi, ma anche necessità di più tempo rispetto alla tecnica "a ragno" prevista. Slitta anche l’intervento dell’elicottero per il posizionamento dei montanti: previsto per settembre, poi per dicembre, entrerà in azione a gennaio.

Manuela Plastina