"Continua questo nostro rapporto di grande serenità e franchezza, il cardinal Giuseppe Betori per limiti di età ha lasciato il suo impegno e i confratelli vescovi hanno ritenuto che potessi continuare io, insieme al gruppo di segreteria e al vicepresidente, quello che si è fatto". Queste le prime dichiarazioni del cardinal Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino e vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza, eletto nuovo presidente della Conferenza episcopale toscana. Restano in carica il vicepresidente monsignor Giovanni Paolo Benotto, arcivescovo di Pisa, e il segretario monsignor Fausto Tardelli, vescovo di Pistoia e di Pescia, il cui mandato scadrà in aprile. Nell’incontro di ieri nell’eremo di Lecceto è stato anche confermato il viaggio che i vescovi toscani faranno in Terra Santa dal 14 al 17 ottobre, su proposta dei Frati Minori del Commissariato di Terra Santa per la Toscana. "Certamente - ha ricordato Lojudice - l’acuirsi della situazione bellica ci ha fatto porre la domanda, che con la nostra delegazione non dovessimo andare a creare problemi, ma da parte della Custodia vedono questo come un segno e noi non ci tiriamo indietro". Congratulazioni a Lojudice dalla Caritas diocesana e dalle Misericordie fiorentine.
Duccio Moschella