REDAZIONE FIRENZE

"Verifiche sul rumore che proviene dalla discoteca". L’impegno di Firenze Fiera col comitato Indipendenza

Dopo la lettera inviata a Firenze Fiera dal comitato di Piazza Indipendenza per chiedere lo stop della discoteca di Villa...

Dopo la lettera inviata a Firenze Fiera dal comitato di Piazza Indipendenza per chiedere lo stop della discoteca di Villa...

Dopo la lettera inviata a Firenze Fiera dal comitato di Piazza Indipendenza per chiedere lo stop della discoteca di Villa...

Dopo la lettera inviata a Firenze Fiera dal comitato di Piazza Indipendenza per chiedere lo stop della discoteca di Villa Vittoria per disturbo della quiete pubblica, nei giorni scorsi il presidente dell’ente, Lorenzo Becattini, ha riunito attorno a un tavolo residenti e gestori dello spazio estivo per trovare una mediazione e per ascoltare le ragioni entrambe le parti.

Due gli impegni assunti da Becatini: "Come ente terzo, verificheremo, attraverso una misurazione con strumenti ad hoc, se davvero il rumore della discoteca crei un problema ai residenti della zona. E alla luce dei risultati diremo come sono andate realmente le cose. Poi chiederemo al Comune se ci sia un limite all’esercizio dell’attività". Che tradotto significa: "Vogliamo capire a che ora la musica debba essere spenta". Dalla documentazione prodotta dai gestori della Villa (che è di proprietà dell’ente fieristico fiorentino, ndr) emergerebbe che il locale debba attenersi alle normative vigenti.

Non solo. Per quanto riguarda invece il volume, la società che ha in gestione la Villa ha mostrato, carte alla mano, che i limiti imposti dalla legge vengano assolutamente rispettati. "Per questo abbiamo chiesto lumi a Palazzo Vecchio", continua Becattini. Il presidente di Firenze Fiera aggiunge che "apprezziamo quello che viene svolto all’interno di Villa Vittoria ma bisogna stare nelle regole, soprattutto per quanto riguarda la propagazione del rumore e la salvaguardia del riposo di coloro che abitano in quella zona. Il Comune ci dovrà dire quando l’attività deve spegnere le casse", perché la titolarità di questo aspetto è in capo proprio a piazza della Signoria e agli uffici dello Sviluppo economico.

Una volta che l’ente di piazza Adua avrà terminato le verifiche e ottenuto le informazioni concernenti gli orari di chiusura della discoteca a quel punto riconvocherà il comitato di piazza Indipendenza e i gestori di Villa Vittoria per renderli edotti sui risultati e su eventuali decisioni.

Insomma, entro qualche settimana, con molta probabilità, si avrà un quadro più preciso della situazione, e solo allora Firenze Fiera potrà assumere tutte quelle decisioni che consentano di evitare fratture ancora più profonde tra i residenti e gli imprenditori che da anni gestiscono bar e disco a due passi dalla Fortezza.

Antonio Passanese