REDAZIONE FIRENZE

Vandali assaltano la tramvia in movimento e la imbrattano, passeggeri costretti a scendere

Blitz di domenica mattina mentre il convoglio stava raggiungendo la fermata Redi. La polizia visionerà i filmati delle telecamere

Vandali assaltano la tramvia in movimento e la imbrattano, passeggeri costretti a scendere

Firenze, 12 novembre 2023 – Un vero e proprio assalto, per fortuna non cruento ma che di certo non ha fatto passare dei momenti tranquilli a chi era a bordo della tramvia. E’ successo di domenica mattina, intorno alle 9,40 quando il tram che viaggiava in direzione Peretola era a pochi metri dalla fermata Redi.

Un gruppetto di giovani bardati con tute bianche e armati di bombolette di vernice spray è spuntato sui binari, costringendo il conducente a fermare la marcia; nemmeno il tempo di capire cosa stesse accadendo che i vandali hanno imbrattato completamente il tram, “graffitando” tutta la fiancata. Poi si sono dileguati.

Il conducente del mezzo ha ritenuto che la corsa dovesse finire lì, anche perché il vetro della sua cabina non aveva più una visuale libera tale da permettere di viaggiare in sicurezza. Oltretutto testimoni raccontano che l’aria a bordo era diventata irrespirabile a causa dei vapori della vernice. I passeggeri sono stati invitati a scendere e a prendere la corsa successiva che nel frattempo stava raggiungendo viale Redi. 

Da Gest è arrivata la segnalazione alle forze dell’ordine, che già nel pomeriggio di oggi acquisiranno le registrazioni delle telecamere. Resta da capire la matrice del gesto, visto che non ci sono segni o scritte rivolte chiaramente contro qualcosa o contro qualcuno.

“Gest condanna fermamente quanto accaduto oggi ai danni di una vettura della T2: un blitz che poteva mettere in serio pericolo la sicurezza dei passeggeri e che ha danneggiato un’intera vettura. Al momento – fanno sapere dall’azienda – non risultano scritte contro la tramvia, ma sono in corso le indagini delle forze dell’ordine. Le stesse forze dell’ordine hanno chiesto di visionare i filmati delle telecamere di sicurezza, grazie alle quali siamo fiduciosi che gli autori di questi gesto non la faranno franca”.

"Mi chiedo e vorrei capire da chi perpetra tali azioni, che tipo di soddisfazione ci possa trovare nel fermare un mezzo di trasporto pubblico in servizio, vandalizzarlo e poi fuggire – scrive suoi social Massimo Milli, conducente di Autolinee Toscane e esponente della Faisa-Cisal regionale - Spero e mi auguro che anche bravate del genere non passino impunite e che le autorità preposte risalgano agli esecutori di tali barbarie".