Maturità, vaccino agli studenti: per ora in Toscana non se ne parla

Un sondaggio di Skuola.net ci dice che oltre 6 studenti su 10 correrebbero a vaccinarsi

Maturità: è polemica sulle mascherine

Maturità: è polemica sulle mascherine

Firenze, 24 maggio 2021 - Vaccino ai maturandi anche in Toscana? Per ora non se ne parla. “Nessuno ci ha detto niente - fa sapere Donatella Frilli, dirigente del liceo scientifico Leonardo Da Vinci -. Un vero peccato, perchè, come ci stanno dimostrando i dati, solo con l’aumento delle vaccinazioni possiamo lasciarci alle spalle l’incubo Covid. Sarebbe importante iniziare anche coi ragazzi. Ad ogni modo, nel caso in cui uno studente si trovasse in quarantena proprio per la Maturità, verrebbe tutto fatto via pc. In caso di malattia, poi, la data verrebbe spostata”.

Timore tra i ragazzi di ritrovarsi confinati in casa proprio il giorno della Maturità? “Ma no - ride Frilli -. Le loro preoccupazioni sono ben altre e riguardano l’esame, anche se è molto facilitato, non essendoci gli scritti”. “Non credo sia una priorità vaccinare i ragazzi in vista dell’esame - è invece il parere di Ludovico Arte, che guida l’Itt Marco Polo -. In caso di quarantena, resta valida l’opzione online. Più che altro pensiamo a mettere in sicurezza i ragazzi per settembre. Il prossimo anno scolastico deve essere un ritorno al 100% alla normalità”.

L’inizio dell’esame di Stato è fissato per il 16 giugno. Nessuno scritto ma, come lo scorso anno, un colloquio finale. Per evitare di far sostenere online l’ultima fatidica prova, alcune regioni hanno pensato di vaccinare gli allievi del quinto anno delle superiori.

Le Regioni che vaccinano i maturandi

In pole position abbiamo la Sicilia, che dal 26 maggio partirà col somministrare le prime dosi ai 35mila studenti con la Maturità alle porte. Ai maggiorenni sarà proposto il monodose di Johnson&Johnson o, in mancanza, AstraZeneca. Ai minorenni, invece, verrà somministrato quello Pfizer. La Regione sta valutando anche la possibilità di vaccinare presso i plessi scolastici con personale sanitario delle Usca scuola. Pronto anche il Lazio. Il primo, il 2 e il 3 giugno verranno organizzati gli open day dedicati ai maturandi e ai docenti che ancora non sono stati vaccinati. La Regione metterà a disposizione di queste categorie 70 hub vaccinali in cui verrà somministrato il vaccino Pfizer. La prenotazione si può fare dal 27 maggio attraverso il portale dedicato della regione Lazio. Oggi è attesa la decisione per l’Abruzzo, che deve stabilire come e quando vaccinare i suoi 11mila maturandi. La Lombardia infine dal 2 giugno aprirà alle vaccinazioni per i giovani tra i 16 e i 29 anni, che così riceveranno la loro prima dose prima di partire per le vacanze.

I ragazzi plaudono al vaccino

Un'occasione da non lasciarsi scappare: i ragazzi accolgono con entusiasmo la proposta di somministrare il vaccino anti-Covid a chi tra poche settimane dovrà affrontare gli esami di maturità. Secondo un sondaggio effettuato dal portale Skuola.net su un campione di 1.600 maturandi, oltre 6 studenti su 10 correrebbero a vaccinarsi e un ulteriore 17% sarebbe fortemente tentato. A conti fatti, dunque, l'80% dei diplomandi si mostra favorevole alla vaccinazione anticipata. Con i restanti che si dividono a metà tra assolutamente contrari al vaccino e favorevoli ma non ora.

Per quanto riguarda l’idea di sottoporre studenti, docenti ed eventuali accompagnatori a tampone o test salivare prima della prova, il consenso è praticamente totale: d'accordo più di 9 su 10. Con un solo distinguo: il 57% la ritiene una mossa giusta a prescindere, il 36% vorrebbe che i test fossero gratuiti. In ogni caso, appena il 7% si opporrebbe a questo ulteriore passaggio preliminare.

Anche di fronte allo screening di massa, poi, tantissimi non cambierebbero di una virgola il protocollo sanitario che disciplina l'esame: 2 su 3 manterrebbero l'obbligo di indossare la mascherina durante l'orale, quasi 8 su 10 lascerebbero invariato il distanziamento tra i presenti, 1 su 2 non farebbe deroghe neanche sull'ingresso e l'uscita scaglionati il giorno della prova. Tuttavia, in caso di certezza di una platea Covid-free, 2 su 3 aprirebbero a una modifica: aumentare il numero di accompagnatori (al momento è possibile portarne uno solo). 

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro