NICCOLO' GRAMIGNI
Cronaca

Uritaxi: “Massima solidarietà ai lavoratori aggrediti"

"Servono più tutele per chi lavora di notte”

La presa di posizione di Uritaxi

La presa di posizione di Uritaxi

Firenze, 1 maggio 2025 - "Tutta la mia solidarietà e vicinanza ai lavoratori e alle lavoratrici del trasporto pubblico e in particolare ai Cobas, che ieri hanno scelto di scioperare a seguito dell’ennesimo episodio di violenza ai danni di una giovane autista, vittima di un’aggressione mentre svolgeva il proprio servizio”. Così Claudio Giudici, presidente nazionale Uritaxi e presidente del 4390 Taxi Firenze.

“Chi lavora di notte, da solo, in un mezzo, sa bene cosa significhi esporsi a rischi reali. Noi tassisti lo sappiamo bene. Penso al collega barese che, dopo 22 coltellate e 120 punti di sutura, è tornato al lavoro dopo quattro mesi. O al tassista milanese che, solo pochi giorni fa, ha riportato gravi ferite alle mani e rischia di non poter più lavorare. Se ti va bene ti salvi la vita, ma troppo spesso ti resta addosso un dolore che è anche economico, perché per noi non esistono forme sostenibili di reale ristoro assicurativo”, sottolinea. “I lavoratori del trasporto pubblico, autobus o taxi che siano, portano ogni giorno in sicurezza migliaia di persone: figli, genitori, mogli, amici. Meritano rispetto, tutele e soprattutto sicurezza. È ora che si riconosca la delicatezza di questo mestiere e si garantiscano strumenti concreti per proteggerci da un’escalation di violenze che non può più essere ignorata”, conclude Giudici.