REDAZIONE FIRENZE

"Uno, nessuno e centomila" Ma sempre lui, Ulisse e il suo mito

"Uno, nessuno e centomila" ma stavolta Pirandello non c’entra. È infatti dedicato alla figura di Ulisse nella letteratura del Novecento lo spettacolo con questo titolo di Gianluigi Tosto (nella foto) che lo stesso autore e attore porterà in scena, questa sera alle 21,15, al Teatro Manzoni di Calenzano. In particolare in "Uno, nessuno e centomila" viene analizzata la figura di Ulisse, che ha attraversato le epoche, i secoli, i millenni per giungere fino a noi e, nel corso del tempo, grazie alla sensibilità degli uomini delle varie epoche, si è arricchita di molte sfaccettature. Già nell’antichità la proverbiale astuzia di Achille era stata al centro di interpretazioni sia positive che negative ma il Novecento, in particolare, è stato fecondo di studi e letture diverse intorno al personaggio dell’Ulisse e dell’Odissea. Nel recital Gianluigi Tosto, autore e attore che da molti anni ha orientato il suo lavoro sulla narrazione e recitazione poetica, naviga attraverso alcuni dei materiali poetici e letterari che nel Novecento sono sorti intorno al mito di Ulisse.

Sandra Nistri