
C’è un po’ di Firenze nel mondo dell’imprenditoria italiana che investe sulle donne: tra le finaliste del premio “Mela d’Oro” Women Value Company 2020 spicca la presenza di un’azienda fiorentina specializzata in gioielli artigianali, Maman et Sophie, fondata da Elisabetta Carletti (in foto). Il concorso, finanziato da Intesa San Paolo, è dedicato alle eccellenze ‘in rosa’ basate su gender equality e welfare. A due di queste, una di piccole e una di medie dimensioni, andrà il premio Marisa Bellisario ’Donne ad alta quota’, in onda il 17 ottobre su Rai1. In tutto le candidature sono state 900 e tra le 90 finaliste selezionate c’è la creatura di Elisabetta Carletti, avvocata fiorentina che ha lasciato la professione nel 2013 per dedicarsi anima e corpo in questa avventura imprenditoriale oggi di successo. Maman et Sophie, che prende il nome dalla figlia della titolare, infatti, dà lavoro a 19 dipendenti e ha un fatturato di circa 3 milioni di euro. Ma soprattutto è un’azienda attenta alle esigenze femminili: il 90% delle dipendenti è donna e la metà ricopre ruoli di responsabilità, senza dimenticarsi di iniziative per la conciliazione lavoro vita privata e benefit vari. Ieri le finaliste sono stata presentate durante l’evento online condotto dalla giornalista Maria Latella, presenti Marilisa Allegrini nominata Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica, Federica Lucisano e Silvia Merlo, vincitrici delle edizioni passate. In Italia ci sono 1.340.000 imprese rosa ma secondo l’ultimo rapporto di Unioncamere la pandemia ha bloccato questa crescita (-10mila le nuove iscrizioni tra aprile e giugno rispetto al 2019), a testimonianza del fatto che il peso più rilevante in quelle fasi difficili è ricaduto sulle spalle delle donne.
Luca Gasperoni