Un critico toscano alla Biennale di Venezia: è Alessandro Romanini, docente dell’Accademia di belle arti di Carrara che, col collega Massimo Scaringella, ha ricevuto l’incarico dal Ministero della Cultura della Repubblica della Costa d’Avorio, di curare il Padiglione dello Stato africano alla 59esima Biennale di Venezia.
‘Il sogno di una storia’ è il titolo scelto per l’esposizione. Un progetto che è stato raccontato a Palazzo del Pegaso da Romanini stesso e da Leatitia Ky (foto), tra i protagonisti dell’esposizione, seguitissima artista ivoriana e attivista per i diritti delle donne. L’artista, famosa per le straordinarie sculture che crea con la sua capigliatura afro, che si ricollegano alle acconciature pre-coloniali delle donne della Costa d’Avorio, ha ricevuto dal presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo il Pegaso d’argento.
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