REDAZIONE FIRENZE

Un tappeto gigantesco in piazza Sono i colori del valore della vita

In piazza Ognissanti un mantello di oltre 260 metri quadri di lana fatto all’uncinetto dai volontari per la giornata del sollievo

Un mantello gigantesco – figlio di mesi di lavoro con lana, ferri e uncinetto – pieno di colori e, soprattutto, di speranze. Hanno lavorato per mesi coi gomitoli di lana, i ferri e l’uncinetto. Il magnifico ’tappetone’, costituito da 3mila ‘mattonelle’ all’uncinetto unite tra loro, è stato esposto in piazza Ognissanti in occasione della giornata nazionale del sollievo.

Il cosiddetto mantello delle Cure Palliative, un’opera d’arte unica nel suo genere realizzata nel periodo della pandemia da circa cento persone, tra volontari e sostenitori di File, Fondazione italiana di leniterapia, simboleggia non a caso il prendersi cura degli altri nei momenti di bisogno, l’accogliere e il proteggere, ma che rappresenta anche la vita che si trasforma, che si adatta ai cambiamenti e proprio per questo motivo, è stata data al mantello la forma di un aquilone. Patrocinato dal Comune di Firenze – presenti per l’occasione l’assessore Sara Funaro e la collega di giunta Cecilia Del Re – e organizzato in collaborazione con Cna Firenze, Federalberghi Firenze e con le associazioni di quartiere “Borgo Ognissanti” e “Ponte Vecchio”, l’evento, denominato “I Colori della Vita”, ha raccontato attraverso il mantello, già esposto nel maggio dello scorso anno a Prato, una storia di resistenza di tante persone che si sono strette con grande umanità intorno a questo progetto per testimoniare il valore e l’importanza della vita che ha un valore altissimo e lo ha sempre, anche nelle sue fasi più difficili e delicate.