
Ci sono vari elementi che rendono straordinario e unico il grande presepe meccanico realizzato nella cappella del santuario del Santissimo Crocifisso a Borgo San Lorenzo, frutto del lavoro di un gruppo di amici (foto), capitanati dal sacrestano Graziano Melara. Il primo è che ogni anno il presepio è nuovo e diverso. Alla fine delle festività natalizie viene infatti smontato, e l’anno successivo ricreato aggiungendo la fantasia di chi collabora. E i tanti che vanno ad ammirarlo vi trovano sempre nuovi, suggestivi particolari. Quest’anno poi il presepe del SS. Crocifisso si è ulteriormente mugellanizzato: nei panorami intorno alla capanna della natività spiccano infatti alcuni edifici storici della zona, dalla pieve di Fagna a Cafaggiolo, dal Palazzo dei Vicari, alla Madonna del Vivaio e alla pieve di Borgo San Lorenzo. Il presepio è stato inaugurato ieri e resterà aperto fino a metà gennaio. Merita davvero una visita.
P.G.