Un francobollo ricorda Marsilio Ficino e Figline. È stato presentato in Senato, realizzato dal ministero delle imprese e del Made in Italy dedicato al medico e filosofo figlinese, famoso per aver tradotto le opere di Platone e padre del neoplatonismo rinascimentale italiano, nonché fondatore a Firenze dell’Accademia platonica. Il francobollo che rappresenta la piazza di Figline che porta il suo nome, sarà acquistabile in tutti gli uffici postali corredato anche di un folder rappresentativo e domani sotto il loggiato della fondazione Pratesi proprio in piazza Ficino dalle ore 11 alle 13 sarà possibile anche applicare sul francobollo l’annullo filatelico. A presentarlo in Senato sono stati il senatore di FdI Paolo Marcheschi con le colleghe Simona Petrucci e Susanna Donatella Campione. Promotore dell’iniziativa, Enrico Venturi, coordinatore comunale FdI per Figline Incisa. "La filatelia è la forma di collezionismo più diffusa al mondo, ma è soprattutto uno strumento per narrare il territorio ed i suoi personaggi – dice Marcheschi -. Se il mito di Lorenzo il Magnifico, e con lui della città di Firenze, è noto in tutto il mondo molto lo dobbiamo a Ficino, che fu creatore della propaganda medicea proprio nel periodo aureo del dominio lorenziano". Per Venturi "il francobollo dedicato a Marsilio Ficino contribuirà a far conoscere la sua importante figura legata al nostro Comune e al nostro territorio". Ficino viene celebrato così a 590 anni dalla sua nascita avvenuta a Figline Valdarno nell’ottobre del 1433; morì a Careggi – dove ormai viveva da tempo vicino ai Medici – il 1° ottobre del 1499.
Ma.Pl.