
Gavettoni per festeggiare la fine della scuola
Firenze,10 giugno 2025 – I ragazzi si sono svegliati presto stamani, ma per l’ultima volta, perché da domani è festa. Sono arrivate finalmente, almeno per quasi tutti, le vacanze estive. Tanto agognate, perché si potrà andare al mare o semplicemente in relax, tra gli amici. Un ultimo giorno di scuola, quello di oggi, ma non per tutti gli istituti. Sono stati tanti, infatti, quelli che hanno fatto da seggio per i quesiti referendari, anticipando così le vacanze.
Ma un ultimo giorno di scuola, in mezzo alla canicola di Firenze non è uno scherzo. È un’emozione e lo è per tutti i ragazzi del Liceo Classico Michelangelo, che stamani sono approdati in via della Colonna per sole due ore, dalle 8 alle 10. Poi tutti in piazza d’Azeglio, con i soliti riti, eccetto la fontana, perché è secca. Ma non per questo ci si limita a gettarsi uova, acqua e farina. Sono tutti qui, a fare festa, in piccoli gruppi, ma si conoscono tra loro. Urlano, scherzano, ridono, giocano a calcio. Mancano, però, i castelnuovini, qualcuno a volte compare, è venuto a salutare gli amici. Per tanti però, l’anno passato «è stato difficile, molto di più rispetto all’anno precedente» ci dicono alcune ragazze che dalla seconda faranno il salto verso la terza. E lo stesso per chi arriverà in quarta perché «in terza sono cambiati tutti i professori, è stata dura, ma siamo arrivati a termine».
Le materie più complesse? Sicuramente greco e matematica, a qualcuno toccherà recuperare a settembre. Ma va bene così, per ora ci si gode l’estate, per alcuni c’è l’ombra dello studio matto e disperato in casa, con fuori la canicola, per qualcun altro c’è l’apprensione per l’esame. Alcuni che devono fare la maturità, però, ci dicono «Non ho molta ansia, la prendo chill», che in gergo vuol dire che non si fanno mangiare dalla tensione.
Quando arriviamo in piazza Santo Spirito, la festa di chi fa il Machiavelli e il Capponi è quasi finita. Anche qui alcuni sono tornati a festeggiare: «Sì, per stare insieme ai nostri amici, noi avevamo già concluso il 6», ci dicono tutti bagnati perché da poco hanno fatto il tuffo nella fontana. E in tanti sono accoccolati sulla scalinata della chiesa. Prendono il sole, si asciugano e si salutano. Alcune pagelle sono un sollievo, ci sono quelli che hanno recuperato tutte le materie e non avranno debiti. Ora si prospetta un’estate senza zaino e senza cartella. Piena di avventure, tra il mare con gli amici, alcuni andranno a Malta, altri hanno già fissato delle escursioni. Quando se ne vanno, sorridono e si danno appuntamento alla sera. Qualcuno ha già festeggiato ieri ed è tornato a casa tardi, ha l’aria stanca ma felice. Ora c’è il sollievo di un’estate piena, fatta di serate e relax. Per una ragazza «l’estate sarà una noia». Ma d’altronde, a settembre suonerà di nuovo la campanella.