REDAZIONE FIRENZE

Trespiano, la lunga carovana del dolore Arrivate da Bergamo altre 13 salme

Con l’ultimo convoglio militare sono 300 le cremazioni delle vittime del virus

Sono state trasferite dalla Lombardia al tempio crematorio di Trespiano altre 13 salme provenienti da Seriate, località della Bergamasca, di pazienti deceduti per Coronavirus. I feretri, partiti intorno alle 11, sono stati trasportati con mezzi dell’Esercito. A causa dell’elevato numero di morti è stato autorizzato il trasporto in altre regioni, tra cui appunto la Toscana, in particolare nel principale cimitero fiorentino, dove dall’inizio del mese sono state accolte circa 300 salme, 138 delle quali dalla sola provincia di Bergamo. Altre 30 salme nei giorni scorsi, sono partite da Cremona con l’organizzazione autonoma della polizia municipale del comune lombardo. Infine ci sono le agenzie private di pompe funebri che dal Nord si appoggiano su Trespiano, che sta lavorando 24 ore su 24. "Il cimitero, anche in questo periodo di emergenza sanitaria, - ha sottolineato l’assessore al Welfare del Comune di Firenze, Andrea Vannucci - ha continuato ad accogliere regolarmente feretri e defunti indipendentemente dall’appartenenza religiosa, quindi anche per coloro che professano la religione islamica".