REDAZIONE FIRENZE

Treno deragliato, i consumatori: “Si indaghi sul trasporto merci su rotaia”

Troppi incidenti, che generano ripercussioni enormi sull'intera rete”, l'allarme del presidente di Assoutenti Furio Truzzi. Consumerismo: “Giornata da incubo, rimborsi e indennizzi per i viaggiatori”

Treno deragliato a Firenze, code e ritardi

Firenze, 20 aprile 2023 – Bene lo sforzo immediato di Ferrovie dello Stato per minimizzare i ritardi per i viaggiatori, ma non basta. “Ringraziamo Trenitalia per averci informato tempestivamente circa l’impegno di garantire con ogni mezzo possibile i diritti dei passeggeri coinvolti nei pesanti disagi odierni e chiediamo a Ntv di fare altrettanto. Nel contempo – sottolinea il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi, a proposito del deragliamento avvenuto nei pressi della stazione di Firenze Castello - segnaliamo alle autorità competenti la necessità di aprire un focus sul settore del trasporto merci in Italia, troppo spesso al centro di incidenti che generano ripercussioni enormi sull’intera rete”.

Consumerismo: “Subito risarcimenti ai passeggeri”

“Una giornata da incubo per gli utenti delle ferrovie italiane, con disagi pesantissimi e ritardi infiniti che stanno creando problemi a migliaia e migliaia di passeggeri in tutta Italia. I viaggatori stanno vivendo in queste ore una vera e propria odissea e hanno diritto ad essere risarciti per i danni subiti”, afferma Luigi Gabriele, presidente dell'associazione Consumerismo. “Considerata l'emergenza in corso e la situazione eccezionale, Trenitalia e Italo devono attivarsi per riconoscere, oltre al rimborso dei biglietti, indennizzi proporzionati ai ritardi e ai disagi subiti dai viaggiatori”. Anche Consumerismo accende i riflettori sul settore del trasporto merci su rotaia, “dove opererebbero come leader di mercato solo due società”. Necessario, dunque, “verificare se sussistano condotte anticoncorrenziali o possibili posizioni dominanti che renderebbero difficoltoso l'ingresso sul mercato di altri operatori del settore”. “Condizioni che, se confermate potrebbero avere ripercussioni sulla qualità del servizio, a discapito degli utenti e del sistema economico. Non entriamo nel merito della questione, ma nell'esclusivo interesse dei consumatori crediamo che l'incidente di Firenze – conclude Gabriele – possa essere l'input per verifiche da parte dell'Antitrust circa possibili anomalie nel settore del trasporto merci su rotaia”.