Prevedere il costo dei biglietti del treno per le tratte brevi in base agli effettivi chilometri percorsi. La proposta arriva dai consiglieri comunali di centrodestra Paola Poggiali, Laura Manfulli (nella foto) ed alessandro Borgheresi. "L’uso del trasporto pubblico ferroviario - dicono i tre rappresentanti di opposizione - rappresenta una soluzione fondamentale per ridurre l’inquinamento, decongestionare il traffico urbano e promuovere uno stile di vita più sostenibile. Tuttavia, affinché questa modalità di trasporto diventi effettivamente accessibile e preferibile, è essenziale che i prezzi dei biglietti siano equi e sostenibili per tutti i cittadini. Uno dei principali problemi riscontrati è l’eccessivo costo dei biglietti per le tratte brevi, come Pontassieve-Firenze Campo di Marte e Pontassieve-Rovezzano. Per coprire rispettivamente sedici e quattordici chilometri una famiglia composta da quattro persone deve spendere circa 32 euro per un viaggio di andata e ritorno. Questo alto costo rappresenta un disincentivo all’uso del trasporto pubblico e favorisce l’utilizzo del mezzo privato. La politica dei prezzi attuali comporta una distribuzione iniqua dei costi, penalizzando chi percorre tratte più brevi". Per questo i tre consiglieri hanno richiesto - in una recente seduta del Consiglio Comunale - che l’Amministrazione Comunale ed il Sindaco di Pelago si impegnino a prendere provvedimenti per inviare una richiesta al Presidente della Regione Toscana ed al Consiglio Regionale al fine di ridurre il prezzo del biglietto del treno per la tratta Pontassieve-Firenze, valutando così di graduare il prezzo dei biglietti in base ai chilometri effettivamente percorsi.
Leonardo Bartoletti